Stratego d'Oriente (n. Germanicea in Commagene 675 circa - m. 741), detto Isaurico da Teofane, da altri scrittori ritenuto siriaco, fu acclamato imperatore (717) in sostituzione di Teodosio III. Con la [...] vasto piano di riforma volto a svecchiare lo stato e consolidare l'autorità imperiale vanno inquadrati i due decreti del 726 e del 730 che proibivano il culto delle immagini sacre, suscitando la lunga contesa iconoclastica. Oltre ai decreti pubblicò ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] d'altra parte aveva bisogno dell'elettore per condizionare l'elezione imperiale, e si tentò una conciliazione, ma nella disputa di Lipsia e autorizzarne i ministri e imporre l'uniformità del culto pubblico. D'altra parte fin dal 1522 la difesa ...
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Nome di santi e di beati:
1. Bonifacio, santo. Martire (probabilmente sec. 4º, a Tarso); le sue reliquie furono portate, tra il sec. 6º e il 7º, a Roma, dov'ebbe sull'Aventino una chiesa, che, nel sec. [...] nel 1239 fu quasi ridotto in fin di vita dal podestà imperiale Pietro di Berna. Rinunciò allora al vescovado e si ritirò baroni ribelli (1263-64), e ritornò dopo la vittoria di Enrico III, dal 1265 al 1268. Culto approvato nel 1838; festa, 21 luglio. ...
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Antichissima gente patrizia romana. Faceva risalire a Ercole le sue origini; i 12 sacerdoti preposti al culto del dio Luperco appartennero sempre ai Fabî e ai Quintilî. Dal 485 al 479 a. C. è registrato [...] è il primo grande Fabio dei tempi storici. Dal suo stesso ramo discese Q. Fabio Massimo il Temporeggiatore. In età imperiale i rami più insigni dell'età repubblicana si estinsero, ma numerosi F. occuparono ancora posti di rilievo nella vita politica ...
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Patriarca di Costantinopoli (n. 730 circa - m. 806). Laico e funzionario imperiale, fu designato dall'imperatrice Irene come patriarca, e consacrato poi come tale. Perseguì una politica favorevole al culto [...] delle immagini, che sfociò nelle decisioni anticonoclaste del secondo Concilio di Nicea (sett.-ott. 787) e permise alla Chiesa di Costantinopoli di riannodare i rapporti con la Chiesa di Roma ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] nel 1207 e nel 1209, nel corso delle vicende relative alla successione imperiale e alla rinuncia di Ottone IV di Brunswick nei riguardi del Regno da L. Canetti, L'invenzione della memoria. Il culto e l'immagine di Domenico nella storia dei primi ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] questo, dunque, il pontefice si rifiutò di appoggiare la candidatura imperiale di Filippo III l'Ardito, zio di Carlo, che tanto che ben presto la sua memoria divenne oggetto di culto, specialmente nelle città con le quali aveva avuto contatti in ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] al padre Ottone I di Sassonia al trono imperiale, fu incoronata imperatrice. Uomo animato da forti ambizioni -Venezia 1992, pp. 359, 368; L. Canetti, "Gloriosa Civitas". Culto dei santi e società cittadina a Piacenza nel Medioevo, Bologna 1993, pp. ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] dell'anno successivo. Oltre a una serie di lettere imperiali destinate al nuovo pontefice e alle Chiese dipendenti dal vescovo p. 238; C. Vogel, Introduction aux sources de l'histoire du culte chrétien au Moyen Âge, Spoleto 1975, p. 69; H. Geertman, ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] di giurisdizioni, recupero materiale degli edifici di culto. Nell’agosto 1149, per esempio, si prefetto della città di Roma, di molti nobili romani e del cancelliere imperiale e vescovo di Colonia, Rainaldo di Dassel, suo principale sostenitore per ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...