Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] 'urbanistica ‛razionali' che ricusano la falsa ‛monumentalità imperiale'; la scultura che rifiuta di celebrare i fasti del controparte dell'utopismo modernista: implica infatti l'idea che il culto della bellezza, dell'armonia, della grazia, come non ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] un particolare significato la nicchia che conteneva la statua di culto nella cella del tempio classico pagano, quella con i venivano edificati più minareti, come in alcune m. imperiali ottomane, essi dovevano trovarsi separati per assicurare all'adhan ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] costruiti per volere di dignitari di corte a immagine dei palazzi imperiali o reali, la fortificazione in questa fase ebbe un carattere fino agli inizi del sec. 12°, ma il centro di culto pagano più importante per gli Slavi sul Baltico divenne Arkona ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] testimoniano chiaramente che la città si era espansa in età imperiale all'interno e all'esterno del circuito murario. Quest' è attestata solo da documenti. I resti dell'edificio di culto, riconsacrato agli inizi del 1060 da Niccolò II, sono stati ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] Beyazit. Nel primo caso si tratta di un edificio di culto ricavato all'interno delle strutture del c.d. palazzo di the Empire: Style and Meaning in the Mosaic Pavement of the Byzantine Imperial Palace in Constantinople, DOP 43, 1989, pp. 27-72; J. ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] ), deve essere intesa non solo come esaltazione della potenza imperiale, ma come eccezione caritatevole all'uso, invalso in epoca fa tanto come elemento decorativo quanto come immagine di culto. Nell'un caso come nell'altro, la rappresentazione degli ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] de Paris au Moyen Age, Paris 1975; G.M. Spiegel, The Cult of Saint Denis and Capetian Kingship, Journal of Medieval History 1, 1975, la qualità dell'impresa.
Bibl.: E. Viollet-le-Duc, L'église impériale de Saint-Denis, RArch, n.s., 3, 1861, pp. 301- ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] -90; C. D'Angela, L'affresco del Custos ecclesiae, in Culto e insediamenti micaelici nell'Italia meridionale fra Tarda Antichità e Medioevo, della sovranità del tutto autonoma rispetto ai modelli imperiali. Il re, vestito secondo la foggia germanica ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] della committenza religiosa e pontificia, o di quella laica, imperiale, comunale e signorile (Cadei, 1978b; Romanini, 1990). ambienti del complesso abbaziale, compresi gli edifici di culto (Hailes in Inghilterra; Chiaravalle Milanese; Stična in ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] a dire per il suo essere formato da una dinastia imperiale che si avvaleva dell'aiuto di una potente aristocrazia a Bishāpūr, o nei c.d. chahār ṭāq (quattro archi). Al culto del fuoco erano adibiti anche numerosi altari in pietra e alte torri, ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...