Vedi CAPITOLIUM dell'anno: 1959 - 1994
CAPITOLIUM
F. Castagnoli
Dal nome di uno dei monti di Roma, Capitolium, oggi Campidoglio, prendeva nome il tempio di Giove, Giunone, Minerva, innalzato sulla sommità [...] della colonia (per es. Pompei); essa è intensa nella età imperiale, soprattutto nelle province. Ma nel II sec. d. C. che ha tre nicchie sul lato di fondo con basi per le statue di culto, costruito sotto Antonino Pio e Lucio Vero: C. I. L., viii, 1471 ...
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HESTIA (῾Εστία, ῾Ιστία)
W. Fuchs
La dea greca del focolare e della casa. L'etimologia ne è ancora oscura, difficilmente si può mettere in rapporto con la Vesta romana (v.), sebbene questa abbia funzioni [...] analoghe e in età imperiale Vesta e H. siano state quasi fuse.
Il focolare stesso si Süss, in Pauly-Wissowa, VIII, 1, 1913, c. 1257 ss.; L. R. Farnell, The Cult of the Greek States, V, pp. 345-373; U. v. Wilamowitz-Moellendorf, Der Glaube der Hellenen ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Le Isole Britanniche
Stefano Del Lungo
Le isole britanniche
Le Isole Britanniche hanno ereditato il nome attribuito, fra il [...] evitare anche il rischio della nascita di nuovi aspiranti al trono imperiale, dopo Marco (406) e Graziano (407), ed esposta costruzioni di pietra (chiesa di Armagh). L’edificio di culto si limita così a una struttura a pianta rettangolare, coperta ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (v. vol. iii, p. 219-230)
B. Palma
Gli scavi sono stati ripresi dall'Istituto Archeologico Austriaco nel 1954 e proseguiti in campagne successive fino ad [...] e solo una rozza muratura rivela il sito della statua di culto menzionata nell'iscrizione. Tra il 293 e il 305 d. terrazze, sul pendio inferiore del. Bülbül Daǧ, usate dal primo periodo imperiale fino al bizantino (le case più tarde sono del IX-X ...
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NAQSH-I RUSTAM
C. A. Pinelli
La gola di N.-i R., nei pressi di Persepoli, è nota principalmente per un complesso di opere monumentali appartenenti agli Achemènidi e ai Sassanidi. Essa conserva tuttavia [...] a quanto si può intravvedere, di una scena di culto. Due divinità in vesti sumeriche erano sedute su un con un disastro militare durante una guerra contro Roma. Tutta la famiglia imperiale cadde in mano nemica e per ottenere la pace il re fu costretto ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] che vanno dal periodo tardopunico all'epoca romana imperiale. Tipicamente fenicia risulta invece l'iconografia della dea vanno dal VII agli inizi del V sec. a.C. Oggetto di culto e di venerazione era anche la cosiddetta Astarte di Monte Sirai, che ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] , mentre nella monetazione si avverte ancora l’ispirazione imperiale. Nell’oreficeria si coglie invece l’introduzione di episcopali, mentre le sepolture dei martiri e gli edifici di culto a essi dedicati svolsero il ruolo di nucleo catalizzatore delle ...
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LATONA (Λητω, Λατώ, etrusco Letun)
H. Sichtermann
L., figlia del titano Koios e della titana Phoibe, è nota nella mitologia greca specie come madre di Apollo e di Artemide.
In origine era certamente [...] Letoon (Strabo, x, 485); ma in epoca posteriore il suo culto si fuse, come nel maggior numero di altri luoghi, con quello di creazioni si hanno su monete della Asia Minore di età imperiale e in due statuette marmoree nel Palazzo dei Conservatori e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] San Vincenzo al Volturno (Isernia). Resti di epoca imperiale sono stati riconosciuti nello scavo dell’abbaziale di Cruas, Etelberto, fuori la città romana di Durovernum. A tale edificio di culto ne vennero affiancati altri due, tra i quali a est la ...
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OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] secolo. Si è pensato pertanto che esso riproduca la statua di culto dello Homereion della città. La data d'inizio di questi coni IV e V sec. d. C. Ma già prima, nella media età imperiale, si trova l'immagine di O. su sarcofagi del tipo detto "delle ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...