Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] e le iscrizioni suggeriscono l'esistenza di un edificio di culto della famiglia giulio-claudia (cfr. Caere, Lucus Feroniae nella Valle delle Vignacce. Due mausolei del primo periodo imperiale furono scavati e distrutti quando fu allargato il cimitero ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] si l'on entend par là l'homme dévoué au Roi, au culte catholique et à la Constitution, je ne récuse point ce titre... Nous . Eugène Burnier [biografia del C.], in Mémoires de l'Académie impériale de Savoie, IX, 1868; P. Guichonnet, Une grande figure ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] sono testimoniati non prima dell’VIII-IX sec.). Tuttavia, già in epoca imperiale esistevano luoghi di sacrificio legati al culto delle acque. Con la cristianizzazione delle tribù germaniche (iniziata con i Visigoti nel IV sec.) le pratiche religiose ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] un atteggiamento di estrema prudenza nei confronti del governo imperiale e del patriarca di Costantinopoli, fu quest'ultimo a e dei redditi ecclesiastici; la dedicazione degli edifici di culto che viene sottoposta al benestare del papa.
Talune norme ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] da lui sino ad allora tenuto nei confronti dell'autorità imperiale e proseguiva esponendo la sua teoria dei "due poteri", e dei redditi ecclesiastici; la dedicazione degli edifici di culto che viene sottoposta al benestare del papa. Talune norme ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] di Elena con la corona ornata da prependulia, in abiti imperiali riccamente decorati, ai due lati di una croce sorretta insieme si sarebbe recata a pregare in un luogo di culto dedicato alla Dormizione della Vergine, intitolazione che sembra ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] 688), probabilmente per facilitare il culto del suo grande predecessore, strenuo 179 n. 57, 213 s. nn. 187, 195; Th.S. Brown, Gentlemen and Officers. Imperial Administration and Aristocratic Power in Byzantine Italy (A.D. 554-800), Roma 1984, pp. 42, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] dalla centralità della imprendibile fortezza medievale che fu la città imperiale, con la sua cinta muraria dei tempi di Teodosio II la sua lingua e una grande varietà di culti, che assieme al culto statuale dell’imperatore non sempre coesistevano con ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] d’altra parte aveva bisogno dell’elettore per condizionare l’elezione imperiale, e si tentò una conciliazione, ma nella disputa di Lipsia e autorizzarne i ministri e imporre l’uniformità del culto pubblico. D’altra parte fin dal 1522 la difesa ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] religione, concludendo che il suo abbandono nel culto e nella lettura delle Sacre Scritture avrebbe Boudard, L'organisation de l'Université et de l'enseignement secondaire dans l'Académie impériale de Gênes…, Paris-La Haye 1962, pp. 31 s., 102, 136, ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...