Movimento religioso, politico, culturale che produsse nel 16° sec. la frattura della cristianità in diverse comunità, gruppi o sette.
La R. scaturì principalmente da motivazioni religiose dettate dalla [...] , che videro in essa la possibilità di sottrarsi all'autorità imperiale e di incamerare i beni ecclesiastici. Dopo le diete di Chiesa anglicana, che conservò l'episcopato e forme di culto tradizionali, pur facendo propria la teologia riformata. Nell' ...
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Presso i Romani si diceva d. (devotio) l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per stornare un pericolo dalla comunità. Tipica è la devotio di Publio Decio Mure. Nell’età imperiale [...] .
Rientra in un più ampio ambito di arte devozionale l’ex voto, opera destinata, da un singolo, a un luogo di culto pubblico o accessibile, come atto di testimonianza o resa di grazie. Ha grande importanza nell’arte popolare dei paesi cattolici dell ...
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(lat. Diana) Divinità italica e romana, di origine discussa; il nome presenta la stessa radice di dīus «giorno»; quindi è la «splendente», la «luminosa». Dalle donne romane era venerata soprattutto come [...] ; di qui i boschi come centro principale del suo culto. Nel Lazio il culto principale era nel santuario del bosco di Ariccia presso il città e strade. Dal sincretismo religioso dell’età imperiale fu identificata con numerose figure divine femminili di ...
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Spirito, buono o cattivo, che nella mitologia pagana presiedeva al destino degli uomini, e anche lo spirito che aveva sotto la sua protezione una città, un popolo, una nazione.
Il Genius era, per gli antichi [...] il talamo nuziale (lectus genialis) e festeggiato nel giorno natalizio del suo protetto. Nell’età imperiale prese sviluppo e significato speciale il culto del G. dell’imperatore. Col tempo ogni comunità, ogni gente, ogni luogo (Genius loci) ebbero ...
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Arte
Nell’architettura medievale, importante monumento sepolcrale di struttura complessa, a volte contenente le spoglie di un santo (a. di S. Domenico a Bologna, sec. 13°-15°; a. di S. Pietro Martire a [...] tavole della Legge, l’oggetto più sacro degli Israeliti, centro del culto divino. Aveva il nome di arōn ed era detta A., oltre di Gesù Cristo e della Madonna.
Storia
Nell’amministrazione di età imperiale romana, qualsiasi tipo di cassa pubblica. ...
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Divinità romana dell’unità dei cittadini, corrispondente alla ῾Ομόνοια greco-ellenistica, annoverata tra le cosiddette personificazioni di concetti astratti. Alla C. sarebbe stato dedicato un tempio nel [...] Campidoglio. Il culto crebbe d’importanza durante gli ultimi tempi della repubblica e nel periodo imperiale, quando la C C. exercituum, C. provinciarum), ma anche dell’armonia della casa imperiale ( C. Augusta) e, nell’età dei Tetrarchi, della c. ...
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(lat. Clementia) Divinità romana, il cui culto venne introdotto a Roma dopo la morte di Cesare come personificazione della virtù ritenuta caratteristica del dittatore. In età imperiale si trasformò in [...] C. dell’imperatore (Clementia Augusta) ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] L'ipotesi si scontra però con la presenza di sepolcri di età imperiale romana nei sotterranei di S. Stefano, posti a un livello di da Lione e da Kastell (Magonza) i locali luoghi di culto della dea vengono chiamati Vaticanum e Mons Vaticanus. Parte di ...
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OLIMPIA
Ulrich Sinn
(XXV, p. 275)
Nel 1977 a O. sono cominciati, dopo un'interruzione di più anni, nuovi scavi archeologici, che dapprima sono stati limitati al settore sud-est del santuario e dal 1985 [...] dimostrabile (Mallwitz 1984). Riguardo alla discussione sull'antichità del culto, H.V. Herrmann (1984) ha ancora una volta sec. a.C., è stato completato solo nella prima età imperiale (Koenigs 1984). La casa di Nerone era stata finora erroneamente ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] 25 apr. 1241 i padri del futuro concilio vennero assaliti dalla flotta imperiale e catturati al largo dell'isola del Giglio il 3 maggio. negoziare con il califfo la concessione della libertà di culto e l'attribuzione di un certo numero di luoghi per ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...