CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] seguitava la narrazione delle antichità pavesi fino al periodo imperiale, proseguendola nel terzo tomo (Pavia 1788), che di una lunga e accurata ricerca antiquaria. Il culto della cronaca e dell'archeologia locale, rintracciate con puntigliosità ...
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BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] del 1565 la sua imminente nomina a nunzio presso la corte imperiale lasciò credere a un particolare favore di Pio IV. Il 31 non poté impedire la concessione della libertà di culto alla nobiltà protestante austriaca di confessione augustana, sebbene ...
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BILLIET, Alexis
Silvio Furlani
Nacque a Les Chapelles, nella provincia di Tarantasia, in Savoia, il 28febbr. 1783, da famiglia di contadini. Ammesso nel 1805al gran seminario di Chambéry, vi si distinse [...] l'interesse del B. per gli studi, del cui culto in Savoia si era fatto promotore, insieme con altre 1858 al 1861, IV, Bologna 1961, n. 1920).
Su proposta del governo imperiale, nel concistoro del 28 sett. 1861, il B. fu creato cardinale, dignità che ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] , prendendo contatto con gli ambasciatori veneto, francese e imperiale e riuscendo ad ottenere la testimonianza favorevole di un arcidiacono questi, oltre ad avere restituito alcuni luoghi di culto ai grecoortodossi, non perdeva la minima occasione ...
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LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] Roma, sembrò essere tra i professionisti adatti a costruire il culto dell'impero. Nel 1928 progettò e costruì l'arco trionfale e nel dibattuto tema del valore rappresentativo dell'architettura imperiale.
Nel 1930 il L. elaborò il progetto ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] 1521) e poco dopo, avendo rifiutato di ritrattare davanti al parlamento imperiale (Dieta) di Worms, fu messo al bando dall’impero di (La Messa tedesca, 1526) e composto molti inni per il culto; egli, infatti, amava molto la musica, come pure l’arte ...
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MARCHI (De Marchi), Giovanni Francesco Maria
Andrea Garavaglia
Nacque a Milano il 4 dic. 1689 da Paolo e Anna Jugali (Busnelli).
Sebbene il nome di battesimo fosse Giovanni Francesco Maria, nelle fonti [...] piscina (1728), tutti destinati a celebrare in giugno il culto di s. Antonio da Padova promosso dai minori osservanti.
Tuttavia -centone La Calunnia delusa, eseguito nella cappella regia e imperiale della chiesa di S. Maria della Scala nel maggio ...
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FRUGERIO
Paola Romagnoli
Non conosciamo le sue origini, la famiglia e l'eventuale carica ecclesiastica ricoperta prima della nomina vescovile; è forse da identificare con un certo Frogerio, primo priore [...] risulta presente all'assemblea tenuta a Bologna dal messo imperiale Alessandro e che due anni dopo, nel 1032, ; A.M. Orselli, Spirito cittadino e temi politico culturali nel culto di s. Petronio, in L'immaginario religioso della città medievale, ...
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COMAZZI (Accomazzo), Giovanni Battista
Fiorenza Vittori
Nacque a Mantova (secondo il Bazzoni, a Casale Monferrato) nel 1654 da famiglia originaria di Casale Monferrato.
Assai scarse sono le notizie [...] cesarea sul Danubio (segnalata dal Bazzoni nell'allora Bibl. imperiale, Vienna, Catal. Mss., n. 12-465) nella enel giorno immediatamente appresso, determinò il tempo e il culto divino: Benedixit diei septimo et sanctificavit illum. Quasi dicesse ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] consistevano nel fatto che egli riprovasse le indulgenze, il culto della madre di Dio e che si beffasse di opinioni favorevoli alla Francia, e perciò condannati dal restaurato governo imperiale alla deportazione prima in Dalmazia, e poi in Ungheria. ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...