DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] gli aveva fornito "le melodie, i sentimenti, le immagini". Questo culto del francese, vero o pretestuoso che fosse, rimase da allora un fu a Pietroburgo al servizio della cappella imperiale, dedicandosi prevalentemente alla composizione di musica ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] chiesa a lei dedicata da Stefano II trasformando un mausoleo imperiale sito accanto alla basilica di S. Pietro. Consolidò i fede tradizionale dei padri e del sostegno che dava al culto delle immagini. Egli accusò tutto il mondo bizantino di eresia ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] estetico-teologica coinvolge ogni uomo, dalla base monastica al vertice imperiale: sapientiae decus è un pregio del sovrano stesso (Ep., 121 sacre. A. non condanna nei suoi scritti il culto delle immagini, né le esteriorità della liturgia, la ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] ’amicizia di Daniele Antonio Bertoli, artista a servizio della corte imperiale, in compagnia del quale è registrato in alcuni documenti dell’ (la chiesa dei monaci benedettini votati al culto della Vergine Nera di Montserrat, e per ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] 3) riguardava l'elezione pontificia e prevedeva il controllo imperiale sulla sua regolarità. Sotto pena d'esilio, viene proibito membri del clero, l'istruzione dei chierici, i luoghi di culto e i loro servizi, la disciplina dei monasteri, il riposo ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] erede del Ducato. Il quale, giuridicamente configurandosi come feudo imperiale, aveva da sempre collocato i duchi via via succedutisi a sono da collocarsi gli interventi di regolamentazione del culto, giungendo, invero, a estremi parossistici nel ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] viennese, la diminuita sensibilità verso le pratiche del culto, come la scarsa osservanza per l'astinenza del venerdì
La strada per la Baviera, però, era lunga, e la corte imperiale non aveva fretta: da Gand passò ad Anversa e poi a Bruxelles ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] senso, assicurare ai cattolici russi libertà di culto e di comunicazione con Roma); ripristino della ; il 14 giugno l'A. fu congedato senza avere ottenuto l'udienza imperiale; l'uditore Alvisini lasciò Pietroburgo il 7 ottobre.
Fino al novembre 1806, ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] l'ascesa della città di Ravenna, centro del potere imperiale in Italia. La fonte più dettagliata sugli avvenimenti della 180-81; V. Fiocchi Nicolai, Strutture funerarie ed edifici di culto paleocristiani di Roma dal III al VI secolo, in Le ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] limita ad un ruolo di esecutore. suggeritore, amministratore. Al partito imperiale erano chiaramente rivolte le sue simpatie, tanto che Sisto V si di tutti i credenti, e della diffusione del culto eucaristico secondo le modalità conciliari. A maggior ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...