BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] non scorgeva altro che la denuncia esemplare di un erroneo culto popolare, esaltando il Boccaccio - "quando solo per alcuni i governi napoletano, veneziano, francese, spagnolo e imperiale respingevano il breve di proibizione di Clemente XIII.
Ma ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] lui furono interpreti di un’istanza critica verso il culto classicistico della romanità e di un orientamento più diede voce agli auspici che circondavano le trattative tra l’inviato imperiale Michele Maggi e i delegati del papa, che portarono alla ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] V e della successione del fratello Ferdinando al titolo imperiale, si fece interprete, insieme con Girolamo Sirleto, di rifiutavano i sacramenti; l’editto contro il perturbamento del culto; ripetute prescrizioni suntuarie; l’espulsione di zingari e ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] sempre salvaguardare la libertà e la neutralità dello Stato dalle pretese imperiali e dai pericoli della guerra, da G. respinta nel 1733 e di I. Newton con l'ortodossia cattolica, si univa al culto per la filologia e l'antiquaria. Il Politi dedicò a G ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] finanziario, il D. si sarebbe trovato in campo imperiale, durante l'assedio di Firenze, presso il mediceo Giovanni moderna.
La raccolta delle Prose è spia eloquente dell'autentico culto, variamente testimoniato nelle sue opere, che il D. nutre ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Viterbo. Vi trovò i rappresentanti dei Senesi, dei Francesi e degli Imperiali, con i quali si spostò a Bagnaia. La proposta di una G. era particolarmente devoto, che un edificio per il culto pubblico. Persino per la decorazione di alcune nicchie delle ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] l’8 luglio 1797, pur riconoscendo la libertà di culto, si fondava su un principio di sovranità democratica interamente per l’occasione, di fronte alla Chiesa) a opera dell’imperiale sposo.
Il pontefice protrasse il soggiorno a Parigi fino al 4 ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] sui territori della Chiesa, che Comacchio fu sempre feudo imperiale, che l’investitura di tale feudo era stata data su un insieme storicamente certo di articoli di fede e di culti, che ne escludevano altri.
L’ostinato irenismo di Muratori non ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] cristiana. La saldatura tra l’espansione militare e imperiale dell’Unione Sovietica, l’istituzione delle repubbliche del nuovo dogma costituì il punto apicale di sviluppo del culto mariano, segno distintivo di tutto il pontificato, tanto sul ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] papale della nomina a vescovo. Intanto a Segna il commissario imperiale Giuseppe Rabatta aveva dato avvio al trasferimento forzato degli Uscocchi egli sembrava collocare l'intercessione dei santi, il culto delle immagini, le indulgenze, il numero dei ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...