. Nel sec. X, quando cioè la schiatta governante d'origine uralo-altaica era già completamente slavizzata, i capi dell'aristocrazia bulgara venivano chiamati boliadi (βολιάδες in Const. Porphyr., De Cerimon., [...] sé gloriose, ma unicamente sullo "stato di servizio" e questo culto della livrea non favoriva certo i sentimenti d'indipendenza e d'onore anche per via di un'esaltazione mistica dell'idea imperiale, che ricorda quella dell'imperatore Federico II. Le ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] persone, sia che offendano l'onore, sia che profanino le cose del culto. E può accadere anche che un fatto giudicato criminoso per un gruppo ( fabbricazione di monete false, riproducenti l'effigie imperiale. Anche l'adesione alla religione cristiana, ...
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LEGIONE
Plinio FRACCARO
Alberto BALDINI
. Legio indicava originariamente la leva (Varrone, De lingua lat., V, 87) e quindi l'intero esercito romano: i due termini sono all'uso arcaico coordinati [...] degl'imperatori, ai quali l'esercito prestava uno speciale culto, erano poste sulle insegne.
Dopo Augusto crearono nuove legioni ; a quello appartenevano le truppe palatinae, della guardia imperiale, e le comitatenses, del comitatus dell'imperatore; a ...
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Centro principale dell'Alto Adige, capoluogo di provincia, è una ricca e bella città che deve la sua importanza alla magnifica posizione geografica, poiché sorge nel centro della regione altoatesina, là [...] più tardi mantenne sempre una cappella destinata al culto per la popolazione italiana; quello dei francescani nella XVIII l'elemento italiano, come alla stessa corte imperiale, prevaleva a Bolzano anche nella letteratura specialmente melodrammatica e ...
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SARCOFAGO (σορός, σαρκοϕαγός, sarcophăgus)
Goffredo BENDINELLI
Antonia NAVA
Custodia fabbricata in materia qualsiasi (legno, terracotta, pietra, marmo, piombo o altro metallo), per contenere un cadavere. [...] ϕαγ "mangiare"). L'uso del sarcofago, in intimo rapporto col culto dei morti e col rito dell'inumazione, ha inizio in età (Algardi) a S. Pietro, in Vaticano; quello di S. Lorenzo Imperiali a S. Agostino in Roma (D. Guidi), scoperchiato, dal quale ...
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POLO, Marco
Carlo Errera
Viaggiatore veneziano. Nacque nel 1254 da Niccolò Polo, fratello minore d'un Marco che aveva vivaci commerci a Costantinopoli e succursali di traffico a Soldaja (in Crimea) [...] tre anni e mezzo di viaggio) la residenza imperiale estiva, vicina alla capitale Cambaluc, cioè Pechino. nuove recate da Marco della simpatia dimostrata dal Gran Khān al culto cristiano incoraggiò i pontefici all'invio di fruttuose missioni. E ...
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Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] , e si esercitò soprattutto nel riprodurre le effigie imperiali e la glorificazione delle loro gesta; Augusto portò la glittica, adoperandosi per ornamento personale e degli oggetti di culto le gemme classiche, anche ristampate in paste vitree, come ...
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MILETO (Μίλητος, Milētus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Goffredo BENDINELLI
Guillaume DE JERPHANION
Città sulle coste dell'Asia Minore alla foce del Meandro, abitata in età storica da coloni greci di stirpe [...] : ipotesi evidentemente senza base storica. In Mileto ebbe culto, oltre che Poseidone, anche l'altra divinità della a favorirne l'incremento, e per tutto il periodo imperiale Mileto godrà di una particolare prosperità. Nella Lega ionica rinnovata ...
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Sacerdote e scriba giudeo, che ebbe grandissima efficacia, insieme con Neemia (v.), nella restaurazione dello stato giudaico in Gerusalemme dopo l'esilio di Babilonia.
L'attività di E. si svolse in circostanze [...] di Zorobabel (= Sheshbazzar?) nel 537 a. C., aveva ricominciato il culto e restaurato il tempio, ma la sua opera s'imbatteva in la maggior parte, annoverando alcuni pretendenti alla dignità imperiale, vede dodici nomi (Cesare, Augusto, Tiberio, ...
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GAND (fiammingo Gent; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, situata a non più di 5 m. s. m., al confluente della Schelda e della Lys, attraversata da parecchi rami della [...] non era ancora circondata d'acqua. L'annessione della Fiandra Imperiale (1056; v. fiandra) diede alla città nascente nuova governo mantenesse in queste ultime provincie l'interdizione del culto cattolico. Il 28 ottobre gli Stati si erano impegnati ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...