Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] già in un sepolcro romano di Cassino.
Il periodo romano imperiale ha provocato in Oriente come in Occidente un afflusso e un materiali del luogo e adattando le costruzioni alle esigenze del culto cristiano. Di tentativo in tentativo, si passò a nuove ...
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La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] , ondeggiante dai ricordi di Carlo Crivelli sino al culto per Michelangelo e Raffaello. L'unico capolavoro del d'Orange, entrò il 2 febbraio 1529 con l'esercito imperiale nella città, devastandola e saccheggiandola. Ad Aquila venne imposta una ...
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Storia della conoscenza del paese (II, p. 97; App. I, p. 77). - L'unione dell'Albania con l'Italia, avvenuta nel gennaio 1939, ha favorito il progresso della conoscenza del paese, sia per l'invio di missioni [...] In uno dei frammenti corinzî il nome di Athena prova il culto della dea nel luogo. Questi vasi, nel loro complesso, documentano resti di un grande edificio, forse il ginnasio di età imperiale romana, impiantato su di un edificio più antico. Numerosi ...
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LOSANNA (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Paul GANZ
Giulio CAPODAGLIO
Francesco TOMMASINI
Giulio CAPODAGLIO
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone di Vaud, situata in una posizione pittoresca [...] riesce ad acquistare dall'imperatore Carlo IV il titolo di vicario imperiale a Losanna, ciò che gli conferisce un'autorità superiore a Berna, divenuta protestante, la quale v'interdice il culto cattolico e accentra nei proprî funzionarî gran parte dei ...
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. Se la specialissima condizione in cui gli ebrei si trovano fin dall'inizio della loro dispersione nel mondo (v. diaspora) ha provocato ovunque e in tutti i tempi l'avversione, manifestatasi in forme [...] di Tertulliano, S. Cipriano, S. Agostino, ecc. Divenuto poi il cristianesimo religione ufficiale, le leggi imperiali colpirono tutti gli altri culti, l'eresia come il paganesimo, il manicheismo come il giudaismo: le limitazioni e i divieti (del ...
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Vescovo di Milano (374-397) Nacque verso il 330 o poco prima, da famiglia romana, e probabilmente a Treviri dove il padre, che era uno dei quattro prefetti del pretorio dell'Impero, aveva allora la sua [...] II. Simmaco, senatore e prefetto di Roma indirizzò al nuovo imperatore un'eloquentissima difesa dei culti patrî, producendo un'impressione vivissima nel circolo imperiale. A. venne alla riscossa prima con una vibrata lettera all'imperatore (Ep. XVII ...
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STENDHAL
Pietro Paolo Trompeo
. Sotto questo pseudonimo, non si sa bene per quale ragione adottato, è universalmente noto lo scrittore francese Henri Beyle, nato a Grenoble il 23 gennaio 1783, morto [...] quinta coalizione contro la Francia, accompagnò in Austria l'esercito imperiale e rimase a lungo a Vienna, dove con ingenua La Mole, un po' enigmatica e cerebrale nel suo culto stendhaliano dell'energia, e la indimenticabile Madame de Renal, ...
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Divinità degli antichi Greci: una delle più complesse e multiformi figure dell'Olimpo greco; della quale, per altro, restano oscuri e incerti così l'etimologia del nome come la natura e il significato [...] ('Αργειϕόντης). Il mito è certo di origine argiva, connesso com'è col culto argivo di Era e con il mito di Io. Io, la prima sacerdotessa , IX, 22, 1). Monete locali di età imperiale riproducono quasi certamente questo tipo di Ermete crioforo, cui ...
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(VI, p. 678)
Gli studi sulla B. negli ultimi trent'anni hanno conosciuto una grande fioritura, che ha portato, tra l'altro, all'organizzazione periodica, a partire dal 1972, di convegni specificamente [...] indizi dell'esistenza di un più antico luogo di culto (resti di un edificio curvilineo presso l'angolo . C. Le fortificazioni sembrano essere state rafforzate in età romana imperiale, dopo una distruzione e abbandono del sito probabilmente nel 1° sec ...
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PIEMONTE (XXVII, p. 171; App. II, 11, p. 456; III, 11, p. 420)
Alessandro Toniolo
Clelia Laviosa
Secondo la legge del 22 maggio 1971, n. 338, il P. costituisce una regione autonoma a statuto ordinario [...] , la valle di Susa, dove testimonianze epigrafiche attestano il culto delle Matrone, e quella di Aosta (sacello del dio nella colonia di Augusta Taurinorum (Torino). In età imperiale la regione ebbe notevole prosperità sia agricola che commerciale ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...