Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Oceania
Gaetano Cofini
Dalle prime forme di sedentarietà alla nascita di abitati complessi
Le trasformazioni economiche verificatesi negli ultimi millenni [...] ) e ortostati litici correlati al mondo degliantenati; la loro connotazione religiosa si ampliò ulteriormente sono residenze dell'aristocrazia, templi e luoghi destinati al culto. Due isolotti furono utilizzati per la produzione di alimenti ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] nella psicanalisi di S. Freud e nella teoria degli archetipi di C.G. Jung. Né va dimenticato cantaro s. del dio Dioniso o del suo culto, il liṅga s. di Śiva ecc.). tanto a rappresentare, quanto a essere gli antenati totemici; in tal caso non si ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] di quel ruolo sacro che i nostri antenati svolgevano in una natura ‛stregata' 1973, da una situazione in cui meno del 10% degli operai aveva lo status di lavoratori ‛a mese', a una lavoro alle esigenze di pratica di culto (così in particolare, negli ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] perfetti che si fanno dell'efficienza un culto e diventano, al limite, degli automatismi o, addirittura, tendono a sostituire la ricordo delle malattie che colpivano i loro lontani antenati, soccombono inesorabilmente a una banale influenza portata ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] di un aspetto della vita spirituale degli uomini preistorici, cioé del culto dei morti. Inoltre lo studio delle all'uomo, come il Triticum dicoccum e l'Hordeum spontaneum, antenati del grano e dell'orzo; ugualmente rilevante la presenza delle ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] atteggiamenti assunsero i nostri antenati davanti a un’Europa circolazione e di un vasto sostegno, a dispetto degli attacchi e delle censure che piovono sui suoi scritti e devozionale e prevede l’abolizione di culti che sono radicati e popolari. I ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] che ha un'opinione sulla gestione degli affari pubblici, e dunque sugli affari presti meglio di tutti i suoi antenati e cugini a fondare la liberaldemocrazia. tutto è indottrinamento e al culto della Verità sottentra il culto della Causa. Si noti: ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] e, della politica, dei non ebrei e degli ebrei non religiosi, considerati come non ebrei. Di (da al-Salaf al-ṣāliḥ, "antenati ben guidati"), che si ispiravano ad al qualsiasi forma di esoterismo e di culto dei santi, forme che vengono assimilate ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] e di amor di p., la maggioranza degli italiani si è riconosciuta nelle sue parole. brutali dell'attaccamento alla terra, agli antenati, all'etnia o alla religione nazionale all'incarnazione o senza accorgimenti quali il culto di Maria, le statue e i ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] da membro vivente del lignaggio ad antenato vivente come spirito, degli strumenti necessari al mantenimento del suo grande tumulo di terra circondato da vasti giardini e luoghi di culto. Questo tipo di struttura, cui era dato un nome seguito ...
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antenato
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo antenatus, cioè ante natus «nato avanti»]. – Ascendente non prossimo, progenitore: i suoi a. erano francesi; un suo a. aveva combattuto nella guerra dei Trent’anni; le glorie, i ritratti degli antenati....
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...