In senso religioso, resti corporali, oggetti d’uso, prodotti o tracce di personaggi d’importanza religiosa, o attribuiti a essi, custoditi in luoghi sacri e venerati nel culto; in particolare, nella tradizione [...] e lo stregone – sono oggetto di venerazione già nella vita; si riscontrano anche r. di personaggi mitici, come, per es., degliantenati. Il culto delle r. assume un nuovo significato nelle religioni fondate in tempi storici: le r. del fondatore o dei ...
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Religione dei Giapponesi, che la chiamano shintō («la via degli dei») come opposta a butsudü («la via del Buddha»). È un animismo o politeismo naturale, cui in un momento successivo, sotto l’influsso del [...] confucianesimo, si aggiunse il culto delle grandi figure della storia e degliantenati. Senza codici morali, senza soteriologia, senza escatologia, lo s. non ha affrontato né il problema dell’anima né quello dell’aldilà, né ha elaborato il concetto ...
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I Chazari nella storia del giudaismo. - Il popolo dei Chazari (ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar) ha una notevole importanza storico-religiosa per l'adesione delle cerchie dirigenti [...] sarà preparata la via a ulteriori immigrazioni, come quella degliantenati di chi scrisse la lettera. È probabile, per in cerchie diverse. Che i Chazari avessero adottato anche il culto sacrificale, come parrebbe da una lettera attribuita a Yāsēf, a ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] monsignor Charles Maigrot, vicario apostolico del Fukien, condannò in una memorabile lettera pastorale il culto di Confucio, degliantenati defunti ed altre cerimonie proibendoli ai cristiani perché superstiziosi e pagani: egli respinse in blocco ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] ascritto alla 'società' in un remoto passato, alla tradizione, agli antenati, ai defunti o alla storia, a un dio o a uno spirito ad esempio, il culto dell'igname e le grandi case cerimoniali riccamente decorate degli Abelam, una popolazione del ...
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religione
Caterina Moro
La fede nel divino
Alla base di ciascuna religione c’è la convinzione che il mondo e la vita dell’uomo dipendano da esseri diversi dall’uomo e più potenti. Tutte le religioni [...] o gli dei greci: alcuni sono spiriti o antenati (veri o mitici) oppure animali. In alcuni non solo per le credenze, ma anche per il culto – cioè l’insieme di riti praticati – e le l’Impero Romano, o quella degli ebrei da parte dei cristiani, o ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] , e quindi i loro figli discendono direttamente dagli antenati.Gli abitanti delle Trobriand, che calcolano la discendenza proprie superstizioni. Così, in Birmania, l'attuale cultodegli spiriti nat è uno sviluppo sincretistico della religione birmana ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Shushu - La divinazione
Li Jianmin
Fu Daiwie
Shushu - La divinazione
Introduzione all'arte dei pronostici
di Li Jianmin
Con 'arte dei pronostici' (shushu) [...] astrologiche e mediante cosmografo (shi); metodi connessi al culto della forza numinosa di animali e piante, come aspetto fondamentale di questa antica tradizione riguarda la sepoltura degliantenati e l'influenza della disposizione delle tombe e dell ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] , e anche in Asia Minore tra i numerosi adepti del culto di Cibele.
Per tentare di spiegare la grande diffusione del quale la gran parte di essi viene consumata in onore degliantenati. Il rituale contribuisce in questo caso a mantenere l'equilibrio ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] località personaggi arcani e misteriosi, provenienti dal mondo degliantenati e delle potenze divine, portano regali: nell'Italia gli imperatori romani avevano promosso in quel giorno un culto solare universale, che assorbiva i riti militari del dio ...
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antenato
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo antenatus, cioè ante natus «nato avanti»]. – Ascendente non prossimo, progenitore: i suoi a. erano francesi; un suo a. aveva combattuto nella guerra dei Trent’anni; le glorie, i ritratti degli antenati....
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...