Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] simile tabù, nato forse in un nucleo familiare elementare di antenati preumani, ma senza dubbio con la comparsa dell'uomo vero religione animistica. Secondo H. Spencer, il culto religioso era derivato dalla paura degli spiriti; E.B. Tylor attribuì ai ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] un'ipostasi). Per la psiche il problema degli universali non è se esistano e in la preghiera, il sacrificio, il culto, il credo [...]. Nella psicologia compagnia di fantasmi, di demoni familiari, di antenati, di spiriti guida - la folla del metaxy ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] . La posizione è infatti assai vicina a quella degli atleti che gareggiano per la corsa veloce. A gli himantes, gli 'antenati' dei guantoni da boxe Indo, nell'area indopakistana, testimoniano di un culto del bovide che ha lasciato pensare a un ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] di una società più ampia che vanti antenati comuni (siano essi reali o putativi scomparsa), profilandosi come intrinsecamente alieno al sistema degli Stati-nazione (v. Esposito, 1992; e la diffusione del culto della lingua contribuirono assai prima ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] II riuscì a ottenere tra 1676 e 1677 la beatificazione di due antenati, Margherita, fattasi monaca domenicana (1390-1444), e il duca scelta dei personaggi assurti all’onore degli altari, e proposti al culto dei fedeli, rifletteva inoltre la volontà ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] antenati. Sebbene gli scavi abbiano portato all'identificazione dell'ipogeo reale dell'epoca degli probabile che le immediate adiacenze delle tombe fossero attrezzate per il culto funerario che si effettuava all'esterno delle stesse. La tradizione ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] del termine tempio come edificio di culto, nel quale l'immagine della divinità 1 maggio 1988), Sarzana 1994; Le pietre degli dei. Menhir e stele dell'età del Rame , Firenze 1994; M. Ratti (ed.), Antenati di pietra. Statue stele della Lunigiana e ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] sono, come di solito, gli antenati ed enfaticamente sulla parete di fronte pp. 101-31; M. Cristofani, I bronzi degli Etruschi, Novara 1985; F.-H. Pairault Massa, 1997; F. Roncalli, Un'immagine femminile di culto dalla "Tomba d'Iside" di Vulci, in ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Egitto
Paola Davoli
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Tra gli oggetti relativi al culto vanno distinti quelli che erano venerati e quelli che servivano [...] di Ra". Ad essi veniva tributato un culto che consisteva nell'offerta di alimenti, al fine di mantenere vivo un rapporto con un antenato che avrebbe potuto soddisfare le richieste e le preghiere degli abitanti della casa e del villaggio. Nel ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Settentrionale e Mesoamerica
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Gli oggetti del culto e i materiali votivi: america settentrionale
di Thomas R. [...] Mississippi e del Sud-Est degli Stati Uniti. Vi è tempo fa vennero interpretati come evidenze del Culto Meridionale, definito più comunemente Complesso Cerimoniale del il fumo fosse destinato ai defunti e agli antenati o al Sole. Dopo il 1250 d.C ...
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antenato
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo antenatus, cioè ante natus «nato avanti»]. – Ascendente non prossimo, progenitore: i suoi a. erano francesi; un suo a. aveva combattuto nella guerra dei Trent’anni; le glorie, i ritratti degli antenati....
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...