Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] tradizione dei primi re normanni suoi antenati. Li affronta dunque nell'isola musulmana con piena libertà di movimento e di culto, mentre i cristiani possono entrarvi a pregare ( Gregorio IX in Italia, da quella degli Ibelin e dei loro alleati a Cipro ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] di W. Roscher: solo faceva qualche parte al culto delle anime dei morti sotto la influenza di E. piè sospinto dei "nostri antenati indogermanici" e facendo sfoggio si è valsi per questo della collezione degli estratti del B. conservata dalla figlia ...
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Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] di Gerusalemme, l'unico luogo di culto in cui gli Ebrei offrivano sacrifici Ebrei attraverso i banchi (gli antenati delle banche). Questa attività a non è mai un fatto esclusivo.
Le parole degli Ebrei
Vi sono alcune parole fondamentali per capire ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] e, della politica, dei non ebrei e degli ebrei non religiosi, considerati come non ebrei. Di (da al-Salaf al-ṣāliḥ, "antenati ben guidati"), che si ispiravano ad al qualsiasi forma di esoterismo e di culto dei santi, forme che vengono assimilate ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] e di amor di p., la maggioranza degli italiani si è riconosciuta nelle sue parole. brutali dell'attaccamento alla terra, agli antenati, all'etnia o alla religione nazionale all'incarnazione o senza accorgimenti quali il culto di Maria, le statue e i ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] insignem nobilitate prosapiam Proculi), e della gloria dei suoi antenati – a giudizio di Santo Mazzarino, «se si volesse di Spello e il santuario ‘etnico’ degli Umbri, in Umbria Cristiana. Dalla diffusione del culto al culto dei santi (secc. IV-X), ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Eufrate, con un edificio di culto ben costruito, posta presumibilmente sotto , preferii, sull’esempio dei nostri antenati, affidare quel regno a Tigrane» là del fiume Tànai [il Don], e i re degli albani, degli iberi e dei medi» (§ 31). «Presso di me ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] in questi anni coloro che egli riconobbe come propri antenati e predecessori, nella costruzione di una chiara discendenza, culti misterici e forme sincretistiche. Si è messo invece sempre più in evidenza come la rappresentazione iconografica degli ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] ma sempre nell’ottica delle trasformazioni del culto imperiale e della cristianizzazione; l’altra è Roma nel IV secolo
Sul numero degli abitanti della Roma dei primi tre al progetto culturale secondo cui gli antenati che avevano ‘fatto’ la città ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] i valori di casta e di culto, di autorità e di fede" suo inconscio, ed egli soffre, inconsciamente, degli ordinamenti che si è dato nel corso dei 'uomo, ereditato dai suoi antenati primitivi e, prima ancora, dai suoi antenati animali. La disputa tra ...
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antenato
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo antenatus, cioè ante natus «nato avanti»]. – Ascendente non prossimo, progenitore: i suoi a. erano francesi; un suo a. aveva combattuto nella guerra dei Trent’anni; le glorie, i ritratti degli antenati....
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...