MISTRALI, Franco
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Parma da Giovanni Giacomo e da Anna Di Franco il 27 luglio 1833, appartenne a una famiglia, nobilitata nel 1816, devota alla casa ducale; egli stesso mostrò [...] direzione del Monitore.
Dai cinque volumi degli atti del processo per bancarotta (conservati di una setta segreta che praticava il culto del sangue.
Nel 1878, uscito di . 131, 210; O. Trebbi, Gli antenati bolognesi del nostro giornale, in Il Resto ...
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GRACE (Grace Bartolini), Louisa
Domenico Proietti
Nacque a Bristol in Inghilterra il 14 febbr. 1818 da sir William e da Mary, della quale non si hanno altre notizie.
Il padre, irlandese, apparteneva [...] stato viceré d'Irlanda nel 1176. Il culto delle origini italiane era mantenuto vivo da sir ideale ricongiungimento alla patria dei suoi antenati.
Proprio in Italia la colse ) e con il saggio Dell'ingegno e degli studi italiani di L. G. Bartolini, ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] senso moderato, in polemica con le "astrattezze" e le "utopie degli ultramontani" i quali "non san persuadersi d'una verità trita e Albania, e il desiderio di autonobilitarsi esibendo antenati consanguinei del Castriota, costituiscono l'etimo ...
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NATTA, Marco Antonio
Alberto Lupano
NATTA, Marco Antonio. – Nacque ad Asti nei primi anni del XVI secolo, da Secondino, signore di Isola d’Asti, e da Andrietta Asinari di Cartosio.
I suoi antenati paterni [...] tema della formazione della coscienza etica. Ebbe il culto delle belle lettere per vocazione, intendendole quale strumento -Lexicon, III, Leipzig 1751, col. 825; G. Morano, Catalogo degli illustri scrittori di Casale…, Asti 1771, p. 72; O. Derossi, ...
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FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] lui, come del resto già ai suoi antenati, le porte delle più influenti famiglie non si era rifiutata di intervenire a favore degli ebrei.
Il F., ridotto entro più a un rifiuto delle pratiche religiose e dei culti ebraici, né a una mera tolleranza, ...
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BERNARDO Pisano, detto Pisanello
Frank D'Accone
Nacque in Firenze il 12 ott. 1490, da Benedetto di Piero di ser Lorenzo Pagoli (Paoli) e da Annalena di Antonio di Lionardo de' Ferrucci, e fu battezzato [...] poiché dai documenti si rileva che i suoi antenati risiedettero in Firenze fin dal principio del sec. personalità del Bembo e il culto del petrarchismo ebbero gran parte si ritirò nel 1527 nella sua villa degli Orti Oricellari, si dedicò con l'aiuto ...
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NANI MOCENIGO, Filippo
Monica Donaglio
– Nacque a Venezia l’8 febbraio 1847, unico figlio di Mario Girolamo e di Maria Carlotta Gradenigo.
Famiglia patrizia tra le più antiche di Venezia, i Nani nel [...] (1880-87), della commissione amministratrice degli asili infantili (1885-89) e della della città, dove coltivò quel culto delle memorie della Repubblica che le tre monografie dedicate ad altrettanti illustri antenati (Giacomo Nani 1725-1797. Memorie e ...
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SPINOLA, Ludovico
Guillame Alonge
– Nacque a Genova nella prima metà del XVI secolo da Stefano.
Appartenne a uno dei più antichi e prestigiosi casati nobiliari della Repubblica di Genova, e poté contare [...] tra i suoi antenati illustri uomini politici nonché, tra i suoi discendenti, e soprattutto di Erasmo.
Stefano incentivò un culto famigliare dell’umanista di Rotterdam, inserendo le e Ottaviano Fregoso nel corso degli anni Dieci del Cinquecento. La ...
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MONTIERI (Montier), Luigi
Clizia Magoni
Nacque a Bologna nel 1694 da Luigi Montier, nativo di Parigi e di professione orologiaio, e Lucia Codici di Bologna. Fu battezzato con i nomi di Luigi Antonio [...] giuoco e d’imitare i loro antenati, dalle azioni gloriose de’ quali chiesa del Corpus Domini, sede del culto della santa bolognese.
Nel testamento dispose ad a. 1725, Documenti; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, VI, Bologna 1788, pp. 81 ...
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antenato
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo antenatus, cioè ante natus «nato avanti»]. – Ascendente non prossimo, progenitore: i suoi a. erano francesi; un suo a. aveva combattuto nella guerra dei Trent’anni; le glorie, i ritratti degli antenati....
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...