BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] cui si offre a celebrare le glorie malatestiane dai remoti antenati a Pandolfo III padre di Sigismondo, a Sigismondo stesso; spetta la pubblicazione degli Astronomica, poema in due libri nel quale B., volgendosi "dal culto della grande arte omerica ...
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BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] aver potuto «vendicare gli antenati a tavola» dopo aver percepito nel quale ripercorse le tappe del cammino degli azzurri verso il terzo titolo mondiale. con S. Calvesi, ibid. 1960; Atletica leggera culto dell'uomo, in collab. con S. Calvesi, ibid ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] per essercitio non convenevole a gli antenati suoi". Si era probabilmente dedicato a stesso un letterato, nutrito al culto della poesia da Vittoria Colonna e Enea ed alcune lezioni proferite al cospetto degli accademici della Fama e Affidati.
Fonti e ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] i conti di Melzo agli antenati insistendo sulle virtù militari cui A Milano egli ne sostenne il culto, insieme ai gesuiti del Collegio di più capace nel Sacro Collegio. Alla gestione degli affari correnti si aggiungevano questioni spinose. Il ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] tenacemente legata al culto dell'antenato Ennio Quirino Visconti, egli ereditò una doppia natura, come uomo di 1929-1930, autore di molte regie in tali periodi, il Teatro degli Indipendenti dette i suoi ultimi bagliori con Il suggeritore nudo di F. ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] il senso della storia, incentrata su un culto ancora illuministico della ragione in quanto strumento , VIII (1974-1975), pp. 20 1 ss.; R. B., in Biografie e bibliografie degli accademici lincei, Roma 1976, pp. 738-739; Per R. B., Rimini-Firenze 1976, ...
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INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] serie di questioni cruciali relative al culto reso in Cina a Confucio e agli antenati, nonché alla formazione del clero fu visitatore per la Cina e il Giappone, sebbene i cataloghi degli anni 1680-81 lo indichino anche come rettore del collegio di ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] amor proprio alleatisi insieme a suo danno, gioisce a causa degli allettamenti mondani e si volge ai beni caduchi e transitori dell'Annunziata di Portoria e sulla sua tomba sorse subito un culto popolare. Clemente X la beatificò il 6 apr. 1675; fu ...
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ANTEGNATI, Costanzo
Riccardo Allorto
Nato a Brescia e battezzato il 9 dic. 1549, figlio di Graziadio, fu il più autorevole e noto fra i membri della illustre famiglia di organari bresciani. A ventun [...] opere sue e dei suoi collaboratori i rimodernamenti degli organi di S. Marco in Milano ( orgoglio giustificato i meriti dei suoi antenati, e passa quindi ad elencare raccolte di musiche vocali e strumentali destinate al culto. La più nota fra esse è L ...
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TAMBURINI, Michelangelo. –
Francesco Gherardi
Figlio di Carlo e di Laura Vitali nacque a Montese, nell’Appennino modenese, il 4 dicembre 1647, da una famiglia nobile originaria di Iola, nella pieve [...] riti verso gli antenati, verso Confucio e verso l’imperatore, considerandoli meramente civili. Al contrario, i missionari degli altri Ordini ritenevano i ‘riti cinesi’ un vero e proprio atto di culto pagano. La ...
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antenato
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo antenatus, cioè ante natus «nato avanti»]. – Ascendente non prossimo, progenitore: i suoi a. erano francesi; un suo a. aveva combattuto nella guerra dei Trent’anni; le glorie, i ritratti degli antenati....
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...