MAUSOLEO
L. Vlad Borrelli
Colossale monumento sepolcrale di Mausolo (377-353 a. C.), satrapo della Caria, elevato al centro della città di Alicarnasso. Iniziata, o forse solo progettata, durante la [...] centauromachia, che, secondo la maggior parte degli studiosi, si trovavano sul basamento, e caccia e statue-ritratto, probabilmente di antenati di Mausolo. Quando nel 1856 Newton interno giungerà all'edificio di culto a pianta centrale; il porticato ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] G. è databile intorno alla fine degli anni Trenta: si tratta di una a sé e ai propri antenati una devozione alla Repubblica che 1985, pp. 366 s. e passim; L. Sebastiani, Culto dei santi, feste religiose e comunità nella Lombardia post-tridentina, ...
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Vedi CICLADICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICA, Arte (v. vol.IIi, p. 581)
J. L. Davis
A partire dal 1960 sono state scavate e pubblicate oltre una dozzina di nuove necropoli e di piccoli insediamenti [...] da Saliagos offrono ancor più lontani antenati per le produzioni dell'Antico Cicladico per tutte le Cicladi manca un quadro chiaro degli insediamenti. Molti abitati furono abbandonati e i costituire le immagini di culto delle divinità venerate nel ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Cerveteri
Giuliana Nardi
Cerveteri
Centro (etr. ca/eisra; gr. Ἄγυλλα, Καιρέα; lat. Caere) in prossimità della costa tirrenica, poco a nord di Roma, situato all’estremità sud-occidentale [...] tavole e cesti allusivi alle cerimonie funebri, troni e statue di antenati).
Con il tardo VI - inizi del V sec. a.C Cerveteri, in Notiziario dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, 11-12 (1996), pp. 73-78.
Id., I culti di Caere, in ScAnt, ...
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MISTRALI, Franco
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Parma da Giovanni Giacomo e da Anna Di Franco il 27 luglio 1833, appartenne a una famiglia, nobilitata nel 1816, devota alla casa ducale; egli stesso mostrò [...] direzione del Monitore.
Dai cinque volumi degli atti del processo per bancarotta (conservati di una setta segreta che praticava il culto del sangue.
Nel 1878, uscito di . 131, 210; O. Trebbi, Gli antenati bolognesi del nostro giornale, in Il Resto ...
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GRACE (Grace Bartolini), Louisa
Domenico Proietti
Nacque a Bristol in Inghilterra il 14 febbr. 1818 da sir William e da Mary, della quale non si hanno altre notizie.
Il padre, irlandese, apparteneva [...] stato viceré d'Irlanda nel 1176. Il culto delle origini italiane era mantenuto vivo da sir ideale ricongiungimento alla patria dei suoi antenati.
Proprio in Italia la colse ) e con il saggio Dell'ingegno e degli studi italiani di L. G. Bartolini, ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] senso moderato, in polemica con le "astrattezze" e le "utopie degli ultramontani" i quali "non san persuadersi d'una verità trita e Albania, e il desiderio di autonobilitarsi esibendo antenati consanguinei del Castriota, costituiscono l'etimo ...
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NATTA, Marco Antonio
Alberto Lupano
NATTA, Marco Antonio. – Nacque ad Asti nei primi anni del XVI secolo, da Secondino, signore di Isola d’Asti, e da Andrietta Asinari di Cartosio.
I suoi antenati paterni [...] tema della formazione della coscienza etica. Ebbe il culto delle belle lettere per vocazione, intendendole quale strumento -Lexicon, III, Leipzig 1751, col. 825; G. Morano, Catalogo degli illustri scrittori di Casale…, Asti 1771, p. 72; O. Derossi, ...
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FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] lui, come del resto già ai suoi antenati, le porte delle più influenti famiglie non si era rifiutata di intervenire a favore degli ebrei.
Il F., ridotto entro più a un rifiuto delle pratiche religiose e dei culti ebraici, né a una mera tolleranza, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Forma breve di promozione audiovisiva, frammento esemplare dell’immaginario giovanile [...] Brigitte Bardot, Serge Gainsbourg. Questi cortometraggi, antenati dell’attuale videoclip, sono confinati nell’armatura del valore di culto che un pubblico sempre più ampio riconosce non solo ai performer ma anche alla creatività degli autori che hanno ...
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antenato
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo antenatus, cioè ante natus «nato avanti»]. – Ascendente non prossimo, progenitore: i suoi a. erano francesi; un suo a. aveva combattuto nella guerra dei Trent’anni; le glorie, i ritratti degli antenati....
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...