Dal greco mỳthos ("parola, racconto"), una narrazione di particolari gesta compiute da dei, semidei, eroi e mostri. Il m. può offrire una spiegazione di fenomeni naturali, legittimare pratiche rituali [...] attività di esseri mitici (dei, eroi, antenati ecc.), ne fornisca la giustificazione religiosa e è quindi un'attività religiosa affine al culto stesso, di cui a volte fa parte politico o religioso sulle convinzioni pratiche degli uomini (B. Croce), o ...
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Complesso dei miti di un popolo, cioè delle narrazioni fantastiche tradizionali di gesta compiute da figure divine o antenati (esseri mitici), diffuse, almeno in origine, oralmente.
La spiegazione classica
Il [...] nel 18° sec. e al principio del 19° le idee degli eruditi e studiosi erano diverse.
L’approccio scientifico
Lo studio scientifico miti è quindi un’attività religiosa strettamente affine al culto stesso di cui a volte fa parte integrante. Ciò ...
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Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie di persone. Nell’uso comune, senza alcuna specificazione, [...] religione ma anche tra i singoli culti della stessa religione.
Vi è es., con gli spiriti dei propri antenati). Né i limiti tra le condizioni peccati (Giov. 20, 22-23). Negli Atti degli Apostoli compaiono persone rivestite di un carattere sacro; sono ...
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Fenomeni abnormi dell’esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. L’idea che il corpo di determinati individui possa essere in certi momenti [...] quali dei, spiriti, geni o antenati di entrare nel corpo di un specifica cerimonia cui partecipano i seguaci del culto e rende il posseduto un mediatore tra vudu haitiano, la santería cubana, il bori degli Hausa (Nigeria), lo zar etiopico e somalo ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] e, della politica, dei non ebrei e degli ebrei non religiosi, considerati come non ebrei. Di (da al-Salaf al-ṣāliḥ, "antenati ben guidati"), che si ispiravano ad al qualsiasi forma di esoterismo e di culto dei santi, forme che vengono assimilate ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] e le discussioni riguardano i suoi antenati, intorno ai quali si escogitarono Amedeo VI nel 1353 per rappresaglia contro le ostilità degli ufficiali di questo, cinse d'assedio il luogo il pericolo clericale. Il culto di molti dei vecchi valori ...
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SEMITI
Giorgio Levi Della Vida
. I. Estensione territorriale. - Col nome di Semiti è designato un vasto e compatto gruppo etnico e linguistico dell'Asia anteriore le cui sedi presentavano nell'antichità [...] 'ora legittimo supporre che gli antenati dei Camitosemiti, degl'Indoeuropei, dei Caucasici, degli Ugrofinni in una fase antichissima della in monoliti isolati, e intorno a questi luoghi di culto si organizza in volger di tempo il sacerdozio, spesso ...
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PREGHIERA
Giuseppe DE LUCA
Raul F. MANFREDINI
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. Storia delle religioni. - Origine. - La preghiera è la più elementare manifestazione della relazione dell'uomo con Dio, principio e termine d'ogni [...] quali si riunivano gli spiriti del cielo, degli uomini e preghiere per il sacrificio agli antenati, 3. le preghiere del sacrificio per l Quando si ebbero ordinamenti più stabili e s'introdussero forme del culto, la Didachè (cc. 9 e 10) ci mostra le ...
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FORO
Giacomo GUIDI
Giuseppe CARDINALI
Arturo SOLARI
Guido BONOLIS
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Giulio GIANNELLI
Filippo UGOLINI
Dante BERTELLI
. La parola latina forum significò in origine il breve spazio libero che circondava [...] nello stesso modo, perché dagli antenati è stata tramandata la consuetudine decurionum e i due laterali gli uffici dei duumviri e degli edili. Nel lato lungo occidentale si trovano la Basilica alla dottrina, al culto, ai sacramenti, particolarmente ...
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MELANESIA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
. Designazione di un vasto insieme di isole dell'Oceano Pacifico, comprese fra gli arcipelaghi della Polinesia a E., della [...] e di animali. Nella capigliatura degli uomini che portano spesso acconciature sferiche s'intagliavano maschere, figure di antenati, idoli; veniva pure coperto d case delle riunioni o dai parenti. Questo culto ha per base gli stessi concetti magici ...
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antenato
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo antenatus, cioè ante natus «nato avanti»]. – Ascendente non prossimo, progenitore: i suoi a. erano francesi; un suo a. aveva combattuto nella guerra dei Trent’anni; le glorie, i ritratti degli antenati....
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...