Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dall’esaltazione romantica dell’arte come conoscenza suprema all’applicazione del [...] romanzo psicologico ebbe a suoi antenati Cartesio, Malebranche, Pascal, una fina analisi de’ caratteri, degl’istinti e de’ sentimenti progresso" sono le parole d’ordine che il culto della scienza diffuso dal positivismo trasferisce dal laboratorio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I maestri tardoclassici: Skopas e gli altri scultori del Mausoleo di Alicarnasso
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Promuovendo [...] corso dell’età romano-imperiale, quando il culto isiaco si diffonderà capillarmente in tutto l’impero affollata galleria di antenati della dinastia faceva parte di una statua collocata su uno degli acroteri che dovevano coronare la base della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La definizione della dottrina cristiana e le eresie
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le comunità che si richiamano all’insegnamento [...] poi per abbracciare l’eresia gnostica degli encratiti, per molti versi gli antenati dei catari, o dello stesso Tertulliano più di un secolo Gregorio Magno aveva dichiarato ammissibile il culto delle immagini (“Le immagini sono il libro di quelli che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] ’Apostolo si ritira. A prestar fede agli Atti degli Apostoli (17, 34) vi sono in questa trascurato inoltre che i templi e il culto – non diversamente dalla cosiddetta economia sacra avrebbe ritrovato genitori, parenti e antenati; a sua volta un ...
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INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] serie di questioni cruciali relative al culto reso in Cina a Confucio e agli antenati, nonché alla formazione del clero fu visitatore per la Cina e il Giappone, sebbene i cataloghi degli anni 1680-81 lo indichino anche come rettore del collegio di ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] amor proprio alleatisi insieme a suo danno, gioisce a causa degli allettamenti mondani e si volge ai beni caduchi e transitori dell'Annunziata di Portoria e sulla sua tomba sorse subito un culto popolare. Clemente X la beatificò il 6 apr. 1675; fu ...
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Belgio
Robert O.J. Van Nuffel
Sin dall'età del Rinascimento musici e pittori vennero dal Belgio in Italia a imparare o a perfezionare il proprio mestiere: molti di loro vi presero stabile dimora. Alcuni, [...] nata Maldeghem, che contava fra i suoi antenati un traduttore del Petrarca, amica di discorsi, nei carteggi, nei diari degli scrittori della " Jeune Belgique ": molto tardi: ormai tuttavia il suo culto è saldamente professato anche in questo paese ...
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ANTEGNATI, Costanzo
Riccardo Allorto
Nato a Brescia e battezzato il 9 dic. 1549, figlio di Graziadio, fu il più autorevole e noto fra i membri della illustre famiglia di organari bresciani. A ventun [...] opere sue e dei suoi collaboratori i rimodernamenti degli organi di S. Marco in Milano ( orgoglio giustificato i meriti dei suoi antenati, e passa quindi ad elencare raccolte di musiche vocali e strumentali destinate al culto. La più nota fra esse è L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rapido espandersi della religione musulmana nel Mediterraneo orientale nel corso del [...] , l’opera di Tolomeo sugli influssi degli astri sulle varie regioni della Terra e angolo di ampiezza data. Di questi rapporti – antenati delle moderne funzioni “seno”, “coseno”, “ meglio organizzare i momenti del culto, prepara il fiorire di studi ...
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TAMBURINI, Michelangelo. –
Francesco Gherardi
Figlio di Carlo e di Laura Vitali nacque a Montese, nell’Appennino modenese, il 4 dicembre 1647, da una famiglia nobile originaria di Iola, nella pieve [...] riti verso gli antenati, verso Confucio e verso l’imperatore, considerandoli meramente civili. Al contrario, i missionari degli altri Ordini ritenevano i ‘riti cinesi’ un vero e proprio atto di culto pagano. La ...
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antenato
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo antenatus, cioè ante natus «nato avanti»]. – Ascendente non prossimo, progenitore: i suoi a. erano francesi; un suo a. aveva combattuto nella guerra dei Trent’anni; le glorie, i ritratti degli antenati....
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...