Famiglia
Paul-Henry Chombart de Lauwe
di Paul-Henry Chombart de Lauwe
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. 2. Famiglia, specie umana e civiltà. a) L'apporto delle teorie. b) La lezione delle società [...] , i luoghi di culto, i quali presentano tutti caratteri simbolici.
Tale rapporto con gli antenati non si limita all produzione che mutano le condizioni della donna, dell'uomo e degli adolescenti nel lavoro e nella vita professionale. La donna che ...
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Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] il padre degli dèi. An, il dio del cielo, è l'unico dio oltre a Enlil ad avere una serie di antenati. La sua mentre Wurunzimu, 'madre [?] della Terra', ne era l'epiteto. Questo culto di una grande dea Madre affonda le sue origini almeno nell'età ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] di W. Roscher: solo faceva qualche parte al culto delle anime dei morti sotto la influenza di E. piè sospinto dei "nostri antenati indogermanici" e facendo sfoggio si è valsi per questo della collezione degli estratti del B. conservata dalla figlia ...
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Dopo avere rappresentato, per quasi un secolo, uno dei principali Paesi di emigrazione verso le Americhe, l’Australia e l’Europa, l’Italia si è silenziosamente trasformata, nel corso degli ultimi decenni [...] presenza superare la soglia simbolica del milione alla fine degli anni Novanta, per poi conoscere, nei primi anni da cui provenivano i loro antenati, ricongiungendo simbolicamente i due poli es., alla libertà di culto).
La portata provocatoria dell’ ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] ordine pubblico e l’esercizio del culto imperiale. A inquadrare per noi alla carriera senatoria.
I miei antenati, il più antico dei quali di una banda di agguerriti teppisti che, nella presentazione degli Annali (XIII, 25) di Tacito, terrorizza le ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] nobili origini italiane. Gli antenati del barone vissero a lungo a Roma. A uno di che, oggi come allora, agita il cuore degli uomini, soddisfacendo a uno dei loro interessi religione con chiesa, dogmi e culto ... ma soprattutto un sentimento religioso ...
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Claudio Angelini
New York
The city that never sleeps
La ville lumière del nostro tempo
di 29 aprile
Dopo circa tre anni di chiusura per lavori di ristrutturazione riapre a Manhattan la Pierpont Morgan [...] patrimonio di una capitale che cerca antenati e stemmi nobiliari nell’epoca fastosa dei bene da tutelare quando può scontrarsi con la sicurezza degli altri. Chi compra o affitta una casa in una edifici pubblici e di culto e le dimore delle famiglie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] , e che gli antenati nostri vissero a peggiori occorre restituire «un principio d’onore», «un culto pubblico di virtù» (p. 635). Essenziale è e il «genio della lettura», in Per Marino Berengo. Studi degli allievi, a cura di L. Antonielli, C. Capra, M ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] cui si offre a celebrare le glorie malatestiane dai remoti antenati a Pandolfo III padre di Sigismondo, a Sigismondo stesso; spetta la pubblicazione degli Astronomica, poema in due libri nel quale B., volgendosi "dal culto della grande arte omerica ...
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Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] antenaticulto di Iside si svolgeva in un tempio ricostruito dopo il 62 a spese di Popidio Celsino, chiuso da alte mura, su un elevato podio, con ara a fianco delle gradinate, un tempietto per acqua lustrale all'angolo sud-est e sala di riunione degli ...
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antenato
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo antenatus, cioè ante natus «nato avanti»]. – Ascendente non prossimo, progenitore: i suoi a. erano francesi; un suo a. aveva combattuto nella guerra dei Trent’anni; le glorie, i ritratti degli antenati....
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...