TOSCANA (XXXIV, p. 79; App. II, ii, p. 1006; III, ii, p. 968)
Piero Innocenti
Mario Torelli
Al censimento del 1961 la popolazione residente risultò di 3.267.374 abitanti. Al censimento del 25 ottobre [...] 1975). Scarso, invece, è il movimento degli aeroporti, concentrato principalmente sullo scalo pisano di e divinità (o antenati ?) sedute, di grande basilica e un'aula absidata, forse sede di culto imperiale (bella serie di statue della famiglia ...
Leggi Tutto
Questo piccolo paese montuoso fra il Tauro e l'Eufrate è ricordato, sotto il nome di Kum(m)uḫi, fin dall'867 a. C., come regno tributario degli Assiri, e più tardi, nel sec. VII a. C., come loro provincia. [...] la casa degli Achemenidi, e che da parte di madre discendeva dai Seleucidi, si aggiunsero a culti indigeni culti di divinità tempo. Si praticò anche il culto ellenistico del sovrano regnante e dei suoi antenati, adattandolo però alle idee del paese ...
Leggi Tutto
Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] è l'essenza stessa delle cose e degli eventi. La religione indiana - o, se (ṛṣi-ṛṇa) e quello con gli antenati (pitṛ-ṛṇa). Il primo di questi stadi Veda, Amsterdam 1976.
Goswami, Bh. K., The Bhakti cult in India, Benares 1965.
Haguenau, W. H., ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] religione
Nell'ambito del culto politeistico degli dei ebbe origine in Grecia il cosiddetto 'culto agonistico', celebrato con l declamavano gli antichi poeti, con la propria famiglia, i propri antenati, la propria gente. Così pure non sono mai stati ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] utilizzassero l'extispicio per la selezione degli alti funzionari addetti agli affari di culto, piuttosto che per predire il Texte aus Ugarit, 1.124 ha come protagonista l'antenato regale Ditanu, che prima procura un responso oracolare relativo ...
Leggi Tutto
La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] documento di una occupazione praticamente continua lungo l'arco degli ultimi 100.000-80.000 anni. La fase ceramiche, monumenti funerari e di culto. Nel Sahara orientale, le si possono attribuire agli antenati dei San le industrie microlitiche ...
Leggi Tutto
Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] di quel ruolo sacro che i nostri antenati svolgevano in una natura ‛stregata' 1973, da una situazione in cui meno del 10% degli operai aveva lo status di lavoratori ‛a mese', a una lavoro alle esigenze di pratica di culto (così in particolare, negli ...
Leggi Tutto
Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] titolo di Ominidi, o almeno a quello di antenatidegli Ominidi. In tre importanti ominoidi del Terziario inferiore i cacciatori di teste. Ciò fa pensare all'esistenza di un culto di questo tipo tra gli abitanti di Chukut'ien.
In praticamente tutti ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] XVII e gli inizi del XVIII secolo si verificarono degli scontri molto violenti tra le varie fazioni dei bey imam-califfi, e il culto delle loro tombe.
L' se tali resti siano quelli dei loro antenati, e comunque non li riconoscono come musulmani ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] avuto come loro antenati Antenore e Ateste troiani, o sarebbero discesi dalla gens romana degli Acci, i Massimo avere l’imperatore Leone Isauro proibito in tutti i suoi Stati il culto delle immagini. L’imperatore era in buona fede. Credeva che questo ...
Leggi Tutto
antenato
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo antenatus, cioè ante natus «nato avanti»]. – Ascendente non prossimo, progenitore: i suoi a. erano francesi; un suo a. aveva combattuto nella guerra dei Trent’anni; le glorie, i ritratti degli antenati....
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...