Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La fase tardo e post-ramesside e la Bassa Epoca in Egitto
Emanuele Ciampini
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
La fama del Nuovo Regno come una delle [...] Nuovo Regno, e che probabilmente richiama forme di culto locale assimilatesi con modelli faraonici.
La residenza ufficiale Karnak. La sua maestà si fece portare gli annali degliantenati per verificare le inondazioni accadute nei tempi antichi, ma ...
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L'Europa in eta protostorica. La cultura di Hallstatt
Roberto Tarpini
La cultura di hallstatt
La civiltà di Hallstatt, principale cultura protostorica della prima età del Ferro centro-europea, prende [...] che essa fosse posta, con almeno altre tre statue identiche, in un’area sacra dedicata a un cultodegli eroi o degliantenati divinizzati, parte di un più ampio santuario centralizzato. Un’interpretazione simile viene proposta anche per il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Politeismo e religione
Micol Perfigli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli dèi e le dee non sono concetti astratti: la loro esistenza [...] : “Tra i molti ordinamenti che i nostri antenati hanno inventato e istituito per ispirazione divina, o pontefici, nessuno è più insigne della loro decisione di affidare alle stesse persone il cultodegli dèi immortali e gli interessi supremi dello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli dei e la fabbricazione dell'umano
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
“Non sono uguali la stirpe degli dèi immortali [...] si ordinano intorno ad alcuni valori cardine, come il cultodegli dèi e il rispetto della giustizia; l’antropogonia esiodea terra dei padri, tendono a confondersi nell’immagine di un antenato mitico, emerso dalla terra. Come Cecrope ed Erittonio, re ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il ritratto romano repubblicano tra memorie familiari e rappresentazione sociale
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quello [...] e il profondo valore educativo per le giovani generazioni. In questa forma di culto ancestrale è possibile individuare un legame con il ruolo che le figure degliantenati rivestivano già nella cultura etrusco-italica, e di cui si riconosce una ...
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DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] fra l'altro, i sacrifici in onore di Confucio e degliantenati, che Matteo Ricci ed i missionari più aperti avevano considerato come semplici cerimonie civili, non incompatibili col culto cristiano, e che ora venivano invece condannati come pratiche ...
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LARI (Lares, Lar)
M. Floriani Squarciapino
Divinità venerate dai Romani. Già gli antichi dibatterono più volte sull'origine del culto di queste prische divinità latine e, sulla scorta delle varie testimonianze, [...] familiare e domestico; l'altra (Samter) invece riconosce priorità al culto domestico e avvalora le teorie animistiche, che vedono nel Lare lo spirito degliantenati e una divinità ctonia; sicché anche i Lares Compitales sarebbero non già dei luoghi ...
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NEMRUD DAGH
F. K. Dörner
È la tomba con il santuario sepolcrale del re Antioco I di Commagene (morto fra il 38 e il 32 a. C.).
Il santuario si trova a 2.100 m di altezza sulle vette dell'Anti-Tauro. [...] Dario I, quella greca con Alessandro il Grande. Ciascuno degliantenati è rappresentato su una lastra di pietra arenaria (donde di tutto il popolo (a proposito di altri luoghi di culto cfr. la voce Samosata). Inoltre i sacerdoti erano incaricati di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Oceania
Gaetano Cofini
Dalle prime forme di sedentarietà alla nascita di abitati complessi
Le trasformazioni economiche verificatesi negli ultimi millenni [...] ) e ortostati litici correlati al mondo degliantenati; la loro connotazione religiosa si ampliò ulteriormente sono residenze dell'aristocrazia, templi e luoghi destinati al culto. Due isolotti furono utilizzati per la produzione di alimenti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La religione romana
Francesca Prescendi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A Roma essere religiosi significa onorare gli dèi con atti di [...] per ogni comunità, a quella fissata dalla tradizione, cioè alla regola degliantenati (il mos maiorum). Festo (De verborum significatu p. 146, ed coinvolgere dalle emozioni. Anche i luoghi di cultodegli dèi protettori della medicina, come quello di ...
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antenato
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo antenatus, cioè ante natus «nato avanti»]. – Ascendente non prossimo, progenitore: i suoi a. erano francesi; un suo a. aveva combattuto nella guerra dei Trent’anni; le glorie, i ritratti degli antenati....
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...