BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] liceità o meno, e sotto quale forma, per i convertiti, di celebrare riti tradizionali. legati al cultodegliantenati, ecc.) variamente affrontati dai predecessori, e in ultimo da Clemente XII, con conseguente incertezza interpretativa delle norme ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] più larga, permettendo, secundum exposita, ai cristiani della Cina l'omaggio a Confucio, il cultodegliantenati e alcune altre cerimonie quale espressione di un culto soltanto civile e politico e non religioso. Il decreto alessandrino fu accolto dai ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] monsignor Charles Maigrot, vicario apostolico del Fukien, condannò in una memorabile lettera pastorale il culto di Confucio, degliantenati defunti ed altre cerimonie proibendoli ai cristiani perché superstiziosi e pagani: egli respinse in blocco ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] si delineò a proposito della questione dei riti cinesi. Nel 1693 la denuncia contro il sincretismo del culto di Confucio e degliantenati defunti, inviata a Roma da Charles Maigrot, membro del seminario delle Missioni di Parigi e vicario apostolico ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] di W. Roscher: solo faceva qualche parte al culto delle anime dei morti sotto la influenza di E. piè sospinto dei "nostri antenati indogermanici" e facendo sfoggio si è valsi per questo della collezione degli estratti del B. conservata dalla figlia ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] appare il vero discendente dei suoi antenati, a cominciare da Ranuccio il alle mani. Tuttavia, col passare degli anni e il crescere dell'esperienza, creatore del Belgio moderno. Ristabilendovi il culto cattolico e reintroducendovi l'obbedienza al ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] poté mantenere e incrementare l'importante posizione occupata dai suoi antenati nella vita sociale e culturale di Trento; poi posero fine in particolare il culto mariano e il cosiddetto voto sanguinario. L'influenza spirituale degli scritti di ...
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FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] lui, come del resto già ai suoi antenati, le porte delle più influenti famiglie non si era rifiutata di intervenire a favore degli ebrei.
Il F., ridotto entro più a un rifiuto delle pratiche religiose e dei culti ebraici, né a una mera tolleranza, ...
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antenato
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo antenatus, cioè ante natus «nato avanti»]. – Ascendente non prossimo, progenitore: i suoi a. erano francesi; un suo a. aveva combattuto nella guerra dei Trent’anni; le glorie, i ritratti degli antenati....
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...