Il caule o fusto è quella parte dell'asse delle piante cormofite che, erigendosi per solito verticalmente nell'aria, porta ai suoi lati le foglie. Con la radice, che è generalmente il prolungamento diretto [...] e porta in cima una corona di grandi foglie (es. tipico quello delle Palme) si chiama stipite. Si dice invece culmo il caule semplice o ramoso delle Graminacee, con nodi molto evidenti ed internodi fistolosi.
Uno dei caratteri che influiscono sul ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nello sviluppo dell’agricoltura del Novecento il ruolo della scienza e della tecnologia [...] per la panificazione. In un secondo momento fu la volta del grano duro; si selezionano varietà in base all’altezza del culmo, l’allettamento, la tardività, il periodo di fioritura e il numero di spighette. La resa passa da circa una tonnellata per ...
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Si chiama così la proprietà che hanno i corpi di aumentare la propria massa, assumendo nuova sostanza dall'ambiente che li circonda. Questa proprietà ha un carattere assai generale in quanto si riferisce [...] , la parte basale continua a crescere ed è ancora tenera: ne abbiamo esempio nelle foglie dei giaggioli o negl'internodî del culmo delle graminacee. Si dice invece che l'accrescimento è acropeto, quando la zona di allungamento è all'apice dell'organo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] 1889).
Tuttavia, i primi risultati ottenuti a Svalöf furono deludenti. La selezione di massa di proprietà come la rigidità del culmo dell'orzo e la resistenza all'inverno da parte delle piante di frumento diede risultati deludenti. Soltanto con l ...
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PESCA (fr. pêche; sp. pesca; ted. Fischerei; ingl. fishery)
Pino FORTINI
Gustavo BRUNELLI
Attilio Donato GIANNINI
Giuseppe MONTALENTI
Raffaele CORSO
S'intende per pesca lo sfruttamento degli organismi [...] e della lenza; la canna, qualunque sia il tipo adoperato (metallica, non usata per pesca marittima, o vegetale, ottenuta dal culmo di Arundo donax) deve essere diritta, forte e flessibile; l'amo è collegato alla canna mediante la lenza, che viene ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] (Summa theologica, 86), scrive: "Item: exemplum sancti Bernardi, flentis eo quod videret tuguriola pastorum tecta culmo, similis casulis pristinis Cisterciensium tunc habitare incipientium in palatiis stellatis et muratis [...] etiam grangiae eorum ...
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culmo
s. m. [dal lat. culmus]. – In botanica, il caule delle graminacee e di altre monocotiledoni, erbaceo o legnoso, di solito cavo negli internodî (tranne che nel mais e nella canna da zucchero).
culm
〈kḁlm〉 s. ingl. (propr. «polvere di carbone»), usato in ital. al masch. – In geologia, il piano basale del periodo carbonifero (era paleozoica); costituisce la facies pelagica a cefalopodi e la facies di apporto terrigeno in cui il piano...