Ghiacciaio
Giuseppe Orombelli
Nel decennio tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec., i g. hanno richiamato l'interesse degli studiosi e del pubblico, perché divenuti uno dei simboli delle trasformazioni [...] luogo ai crepacci.
La velocità dei g. è molto variabile, da pochi millimetri o centimetri all'anno, nelle aree di culminazione della calotta antartica orientale, a 7 km all'anno (g. Jakobshavn Isbrae in Groenlandia). La velocità può variare nel tempo ...
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Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] Ginevra; essa comprende il transetto piemontese delle Alpi meridionali e l'intera pila di falde a vergenza europea, dalla culminazione tettonica dell'Ossola-Ticino alla depressione assiale della Valle d'Aosta e al settore elvetico. La fig. 19 mostra ...
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culminazione
culminazióne s. f. [der. di culminare]. – 1. In astronomia, il passaggio di un astro al meridiano dell’osservatore: si ha la c. superiore quando l’astro ha la massima altezza sull’orizzonte, e, per le stelle circumpolari, la c....
culminare
v. intr. [dal lat. tardo culminare] (io cùlmino, ecc.; aus. essere). – 1. a. Toccare il culmine, raggiungere il punto più alto, o, semplicem., terminare in alto: un massiccio roccioso che culmina con una serie di guglie; la facciata...