MODA (dal lat. modus "maniera, foggia")
Giovanna Dompè
Usanza passeggiera, soprattutto con riferimento alle acconciature e agli ornamenti, specie femminili. Se tutti i popoli conoscono un costume, cioè [...] del costume stesso, non si manifesta negli stadî primitivi dell'umanità, né nelle società civili a lenta evoluzione, quando, baluardo della nuova poesia e culla di eleganti, che diedero da allora alla loro nazione (valendosi dell'abilità tradizionale ...
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. L'Avestā è il complesso dei testi religiosi dello zoroastrismo (v.). Il nome è riduzione del pahlavico apastāk, il cui significato dev'essere stato quello di "ciò che è posto, ciò che è stabilito", quindi [...] Rgveda carattere spiccatamente mitico, appaiono abbassate nella sfera umana e inserite nella leggenda; tuttavia molteplici indizî ne e i dati culturali che pongono la culladell'Avestā nelle provincie orientali dell'Īrān, ha pensato che Zarathustra, ...
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Nell'ultimo cinquantennio, l'e. ha richiamato su di sé una crescente attenzione, che ha coinciso con un progressivo ampliamento delle sue funzioni. Le due definizioni fornite nella prima edizione dell'Enc. [...] . avesse inizio dal grembo materno è stato noto dalle origini dell'umanità; e che essa continuasse come cultura libera anche nell'età più ampio quadro from the cradle to the grave (dalla culla alla tomba), l'e. infantile occupa un posto primario. ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] idee dell'illuminismo, che erano state la culla ideologica della Rivoluzione francese, di fronte all'affermarsi delle codificazioni ormai un tale diritto era considerato prodotto dell'umana ragione, era inevitabile il suo progressivo avvicinamento ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] minore interesse rispetto al Vicino e Medio Oriente, culla di origine della civiltà islamica. Solo nella seconda parte del il lavoro di restauro della qaṣaba.
M., nel 1996 dichiarata dall'UNESCO patrimonio universale dell'umanità, deve la sua ...
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Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
* *
Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] del lavoro non come condanna e pena dell'umanità, ma come gioia e orgoglio della vita umana, il lavoro riscattato dalla sua nota servile (vv. 117, 124-126) o vegliavano a studio de la culla (v. 121); la corruzione e la leggerezza dei costumi erano ...
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Politica
Harold D. Lasswell
di Harold D. Lasswell
Politica
sommario: 1. Introduzione. 2. La delimitazione del quadro concettuale. a) La ricerca di un quadro concettuale. b) Il diritto come categoria [...] costi e assumendosi i rischi inerenti all'unificazione pacifica dell'umanità.
Talune ricerche hanno investigato certe zone speciali di tradizione, celebrando l'ambiente urbano come la culladella libertà civile e intellettuale. E anche questi ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] Tuttavia le cose non sono così semplici. La condanna dell'umanità al lavoro e la giustizia distributiva non sono principî ebbe corso il programma di protezione di Beveridge, detto 'dalla culla alla bara'. In alcuni casi si passò dal sistema di ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] in ogni caso, non vi sono altri esempi nella storia dell'umanità. Solo l'aiuto del Signore ha permesso agli Ebrei a sottoscrivere per la realizzazione della scuola: ‟La terra dei nostri antenati è una Terra Santa, culladella nostra fede, dei nostri ...
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CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] innegabile che il capitalismo, per la prima volta nella storia dell'umanità, ha sconfitto la miseria di massa e migliorato come 'esperienza del tutto originale delle città-Stato, che quindi sono da considerare come la vera culla del capitalismo.
6. ...
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vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...