(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e s'erano cullati nell'illusione che il sogno antistorico potesse attuarsi.
Perché, come s'è detto, gli studî dell'antichità erano risorti sino dai primi secoli del nuovo millennio come conseguenza di tutto il rinvigorimento delleumane energie ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] d'avvenire artistico.
Umanesimo e Riforma. - Alla culladell'Umanesimo tedesco stanno F. Petrarca e Cola di è rimasto dentro le anime; sono rimasti tutti i grandi problemi dell'umana esistenza; solo l'uomo non ne cerca più la soluzione altrove, ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] dal punto di vista storico, poiché può ben dirsi la culladell'antica civiltà giapponese. È in essa che si trova Nara, Questa statura non sarebbe perciò molto al disotto della media generale dell'umanità (1,65). Baelz affermò che nelle classi ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] dell'umanità: l'esistenza è regolata da un altruismo molto sviluppato. È sconosciuta la guerra di conquista: la guerra ha il solo scopo della vendetta.
La famiglia presso i pastori nomadi. - La civiltà pastorale sembra aver avuto la culla nelle ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] idee dell'illuminismo, che erano state la culla ideologica della Rivoluzione francese, di fronte all'affermarsi delle codificazioni ormai un tale diritto era considerato prodotto dell'umana ragione, era inevitabile il suo progressivo avvicinamento ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] Tuttavia le cose non sono così semplici. La condanna dell'umanità al lavoro e la giustizia distributiva non sono principî ebbe corso il programma di protezione di Beveridge, detto 'dalla culla alla bara'. In alcuni casi si passò dal sistema di ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] .
Industrie. - Quando l'Europa centro-occidentale, la culladella industria moderna, era abitata da tribù incolte, l'India panindiana del trivarga, ossia del complesso dei tre oggetti o fini dell'umana esistenza, i quali sono: dharma, che è l'insieme ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] rivoluzione dalla quale, per la prima volta nella storia dell'umanità, sarebbe scaturita una società senza classi, in cui " nel Terzo Mondo in condizioni molto diverse da quelle della 'culla europea'.
Si affermò l'idea che nella seconda metà ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] lei «la potenza rigeneratrice dell’umanità prostrata», logica voleva che ella non «soggia[cesse] più a lungo sotto l’oppressione continua delle leggi che, con troppo evidente ingiustizia, la vo[leva]no tutelata dalla culla alla tomba» (Beccari 1868 ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] e di scetticismo sostanziale, ossia rimase inefficiente e fittizia. La culla dov'era nato il diritto era e rimase invasa da sterpi. strutture politiche furono capaci d'incidere sulle sorti dell'umanità. In effetti, in un pulviscolo di realtà anguste ...
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vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...