La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] .
Sembra che in Cina sin dall'inizio della nostra era fosse diffuso l'uso del cosiddetto 'cucchiaio geomantico': un cucchiaio di ferro magnetizzato per sfregamento su una roccia magnetica (probabilmente, ematite), che, appoggiato su una tavola ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] a Gubbio che reca il punzone distintivo della sua produzione, presente anche su una coppa per il balsamo liturgico e relativo cucchiaio conservati nel Tesoro di S. Pietro a Roma, su un'aquila originariamente parte di un lampadario della cattedrale di ...
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Anglonormanna, Arte. Metalli lavorati
M. Campbell
METALLI LAVORATI
L'arte della lavorazione dei metalli nel periodo della dominazione normanna dell'Inghilterra non conobbe grandi mutamenti tecnici [...] di Iona, Taunton e Pevensey del 1150 ca. (ivi, nrr. 297-299); quello che presenta la lavorazione più elaborata è il c.d. Cucchiaio dell'Incoronazione, del 1200 ca. (G.E.P. How, J.P. How, I, 1952, p. 24, tav. 5), di argento dorato, in origine ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] , lasciava 50 doppie d'oro ciascuna e al loro fratello Giovanni Paolo un astuccio contenente un bicchiere con saliera, cucchiaio, forchetta e coltello d'argento dorato, già donato al D., per testamento, da Nicolò (cfr. Ivanoff, 1965). È interessante ...
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A partire dagli anni Sessanta il dibattito architettonico s'incentra sui problemi linguistici. Ciò dipende da molteplici ragioni attinenti allo sviluppo della semiotica, all'esigenza di decodificare le [...] Toulouse-Mirail dovuto a Georges Candilis; il quartiere Pampus ad Amsterdam, di Bakema e van den Broek; i grattacieli a cucchiaio per Tel-Aviv/Jaffa, di Jan Lubicz-Nycz; l'ampliamento di Tokyo proposto da Kenzo Tange. Inoltre, l'Illinois University ...
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Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] imprecisioni dovute al miniatore fanno pensare a un prototipo perduto male interpretato.
9) A. e il fanciullo con il cucchiaio: tema che viene rappresentato per la prima volta solo nella seconda metà del sec. 14°, poiché la leggenda, originatasi ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] Augusto Lederer di Vienna; tre posate d'argento del Metropolitan Museum di New York, con figure di satiri sui manici del cucchiaio e del coltello, e una ninfa che decora l'impugnatura della forchetta (Volbach, p. 282). Secondo le fonti, il G. eseguì ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] da cui sono ancora segnati il volto (la forcella tra gli occhi, il naso a becco) e le mani (dalla tipica deformazione a cucchiaio), perfino la presenza dei due piccoli angeli che si affacciano ai due angoli in alto sulla lastra d'oro del fondo, sono ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] quotidiana al complesso tracciato di una città" (cit. in Argan 1951, p. 143), si sono ripetuti i noti slogan (dal cucchiaio alla città ecc.) che descrivono il d. come un'attività riducibile a una metodologia unitaria e persino a un'unitaria ideologia ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] e dalla poltiglia di queste misture e allo scopo gli atleti utilizzavano lo strigile (splegghis), una sorta di lungo cucchiaio di bronzo o in ferro. Di questa abitudine si ricavano molteplici testimonianze dalla produzione vascolare e da un certo ...
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cucchiaio
cucchiàio (region. cucchiaro) s. m. [lat. cochlearium, der. di cochlea «chiocciola»: in origine era prob. un arnese fornito di punta che serviva per mangiare le chiocciole]. – 1. Utensile da tavola di metallo per lo più cromato,...
cucchiaia
cucchiàia (region. cucchiara) s. f. [da cucchiaio]. – 1. Grande cucchiaio. 2. Nome di varî arnesi a forma di cucchiaio, adibiti a usi diversi: a. Arnese del muratore, col quale si distende la malta; sinon. di cazzuola. b. Nelle prime...