SCIALOJA, Antonio (Toti)
Fabrizio D'Amico
– Nacque a Roma il 16 dicembre 1914 da Gustavo, ingegnere, e da Ada Persico; la sua famiglia era stata però soprattutto dedita agli studi di giurisprudenza, [...] tempesta di segni che vanno liberandosi a fatica dal ‘comporre’ implicito nella griglia ordinata, ancora in parte d’origine cubista, del 1954. Il nuovo medium dello straccio, suggeritogli da Alberto Burri, è assunto a strumento di pittura in luogo ...
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SPACAL, Luigi
Sandro Morachioli
(Lojze). – Nacque a Trieste il 15 giugno 1907, primogenito di Andrea, tagliapietre e muratore, e di Maria Novak, lavandaia, entrambi originari di Kostanjevica, nel [...] del paesaggio carsico e istriano, concretizzata negli anni successivi con un linguaggio tra realista e post-cubista semplificato.
Nel dopoguerra, Spacal interpretò un significativo ruolo di raccordo nei non facili rapporti tra Italia ...
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SCANAVINO, Emilio
Francesco Santaniello
– Nacque a Genova il 28 febbraio 1922 da Sebastiano, impiegato dell’Associazione commercio caffè droghe e coloniali presso il porto di Genova, e da Maria Felicina [...] 31), dopo l’esperienza parigina Scanavino elaborò un lessico basato sulle scomposizioni e le semplificazioni formali d’ascendenza cubista picassiana (Concerto, 1948, ripr. ibid., p. 36). In seguito, a partire dal 1954, indirizzò la sua maniera verso ...
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RAMA, Olga Carolina
Francesco Santaniello
RAMA, Olga Carolina (Carol). – Nacque a Torino il 17 aprile 1918, terzogenita di Amabile, imprenditore, e di Marta Pugliaro (Besson, 2012, p. 66).
Il padre, [...] condotto con empito espressionista nei dipinti degli anni 1943-48 e sul finire del decennio attraverso scomposizioni di matrice cubista-picassiana (Senza titolo, 1949-50, Torino, collezione privata; riprodotto in carolrama, 1998, p. 89), virò la sua ...
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MORATO, Antonio
Francesco Franco
MORATO, Antonio. – Nacque il 17 marzo 1903 a Este (Padova), da Luigi e da Ilaria Brunetti.
Dal 1917 visse e lavorò a Padova (M.: 50 anni, 1973). Cresciuto in una famiglia [...] rifiutò l’invito di Renato Birolli di far parte del gruppo Corrente.
Negli anni Quaranta la pittura di Morato divenne neo-cubista, ma il linguaggio di Pablo Picasso, Georges Braque e Juan Gris era solo modello di studio, utilizzabile per ritrarre gli ...
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STRAVINSKIJ, Igor
Guido Maria Gatti
Compositore di musica, nato a Oranienbaum presso Pietroburgo il 5 (18) giugno 1882, dove la famiglia era solita villeggiare durante l'estate. Il padre Fjodor, di [...] certi tratti alla prima, per altri alla seconda maniera. In questo tempo di transizione è caratteristica l'influenza della pittura cubista, di cui si ritrovano trasposte le note concezioni e deformazioni (l'estetica di P. Picasso è applicata, p. es ...
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GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] Ente provinciale per il turismo di Ravenna), il G. cominciò a dedicarsi alla fusione in bronzo.
Spingendo la scomposizione cubista e le suggestioni surrealiste, approfondite a contatto con il gruppo Cobra, fino all'esasperazione degli spazi vuoti all ...
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COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] ora in poi non mancherà mai.
Nel 1928 il C. si trovò alle soglie di un nuovo sviluppo. Lo stile della fase "cubista-purista" raggiunse una raffinatezza fin allora mai toccata nel quadro Les nussubconscients (disperso) dipinto nel 1928 a Parigi. Ma le ...
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Nacque a Milano il 29 aprile 1912, primo dei tre figli di Oreste, commerciante di vini, e di Paolina Lomazzi. Durante la prima guerra mondiale, il padre si arruolò come bersagliere e la madre dovette trasferirsi [...] intonazione metafisica, in cui un’intensa libertà cromatica convive, talvolta, con una personalissima rilettura della grammatica compositiva post-cubista.
L’artista trascorse l’estate del 1950 ad Ascona, in Svizzera, per dirigere un corso di pittura ...
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GAMBONE, Guido
Elena Longo
Nacque a Montella, presso Avellino, il 27 giugno 1909 da Gaetano e Teresa Volpe. Adolescente, si trasferì con la famiglia a Vietri sul Mare, località nota per la produzione [...] entrambi conservati al Museo internazionale della ceramica di Faenza), che evidenziano il suo interesse per una sintesi di matrice cubista. D'altro canto, proprio la produzione di questo periodo vede il G. orientato verso molti e diversi aspetti dell ...
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cubista1
cubista1 s. m. e f. [dal fr. cubiste] (pl. m. -i). – Chi professa il cubismo o ne segue i principî. Anche come agg.: pittore c., e per estens. un quadro c., il movimento cubista.