Scultore francese (Parigi 1885 - ivi 1954). Iniziò come decoratore e dopo aver conosciuto G. Braque partecipò (1912) al movimento cubista; legati a questa esperienza sono dei collages e numerose costruzioni [...] in legno, ferro e materiali varî (Guitare, 1919; Bouteille et journal, 1919). Verso il 1925 si discostò dal cubismo per cercare una maggior libertà di forme plastiche organiche, prevalentemente impostate su valori di massa. Tra le opere più severe ...
Leggi Tutto
Pittore (Žlunice, Boemia, 1885 - Praga 1946). Studiò all'Accademia di Praga; elaborò le esperienze del fauvismo, espressionismo e cubismo in uno stile personale caratterizzato da costanti riferimenti all'arte [...] popolare (Le peonie, 1931, Praga, Národní galerie) ...
Leggi Tutto
Pittore (La Plata 1892 - Parigi 1971). Vissuto in Europa dal 1913 al 1924, guardò al futurismo e al cubismo, in particolare alla lezione di J. Gris, che assorbì in modi fortemente personali (Bicchiere [...] verderame, 1934, New York, Museum of modern art). Nel 1923 espose a Berlino, presso la galleria Der Sturm. Tornato in Argentina, fu al centro di un vivace movimento di rinnovamento delle arti. Direttore ...
Leggi Tutto
Scultore lituano naturalizzato francese (Druskininkai, Lituania, 1891 - Capri 1973). Studiò a Parigi, dove fece propri i principi del cubismo e sviluppò innovativi esperimenti sulle forme astratte; succesivamente [...] il suo stile assunse toni più dinamici, manifestando tendenze surrealiste.
Vita
Dopo aver studiato ingegneria a Vilnius, nel 1909 si trasferì a Parigi dove, attraverso la frequentazione dell'École des ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Firenze il 16 ottobre 1900. Autodidatta. Dopo avere aderito al futurismo e al cubismo (1917-1919), il C. si formò uno stile in cui l'azione corrosiva e allucinante della luce trasfigurava [...] violentemente la forma, ed esasperando in toni pieni e contrastati il colore suscitava un raro effetto drammatico. Il ritratto di Liung-Juk gli valse il Premio Ussi (1924) e improvvisa notorietà. Del medesimo ...
Leggi Tutto
Pittore (Njutanger, Hälsingland, 1879 - Bali 1922). Studiò a Stoccolma, poi a Parigi (1910-18), dove risentì degli influssi del cubismo. Eseguì vaste pitture decorative per una chiesa di Göteborg; le sue [...] opere sono conservate nei musei di Hudiskvall, Stoccolma, ecc ...
Leggi Tutto
Pittore francese (Hesdin 1881 - Parigi 1946). Dopo un periodo passato in Bretagna a dipingere paesaggi (1908-09), si accostò al cubismo, pur senza staccarsi del tutto dagli aspetti del reale (Ritratto [...] di P. J. Jouve, 1909, Parigi, Musée d'art moderne); operò poi in Olanda, dove fu attratto dalla pittura di Rembrandt. Tornato a Parigi nel 1920, continuò a dipingere accentuando le tendenze espressioniste ...
Leggi Tutto
Pittore cèco (n. Lišice u Chlumce 1883 - m. 1979). Ha studiato a Praga e a Parigi, accostandosi dapprima agli schemi del cubismo e ripiegando poi verso modi realistici. ...
Leggi Tutto
Pittore francese (Nantes 1877 - Pénestin, Morbihan, 1943). Influenzato dapprima da Henri de Toulouse-Lautrec, seguì poi da vicino lo sviluppo del cubismo. Ma soprattutto interessante è la sua opera di [...] incisione (Suzanne et le Pacifique di J. Giraudoux, 1926; Contrerimes di P.-J. Toulet, 1929; Vie des abeilles di Maeterlinck, 1930, ecc.) ...
Leggi Tutto
Poeta russo (Tundutovo, presso Astrachan´, 1885 - Santalovo 1922); si ricollega da un lato alle forme poetiche del sec. 18º, dall'altro al cubismo-futurismo. Insieme con A. E. Kručënych creò il zaum´, [...] lingua "transmentale": ardita combinazione di radici e suffissi. Tra le sue opere: Tvorenija ("Creazioni", 1914); Izbornik ("Florilegio", 1914); Ošibka smerti ("L'errore della morte", 1917); Noč v okope ...
Leggi Tutto
cubismo
s. m. [dal fr. cubisme, der. di cube «cubo»: il termine si fa comunemente risalire a una frase scherzosa di H. Matisse davanti a un quadro di G. Braque]. – Corrente artistica figurativa sorta in Francia nel 1908 (per opera di P. Picasso,...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...