Avanguardia cinematografica
Gianni Rondolino
La storia dell'a. c., o meglio del cinema d'avanguardia o sperimentale, è strettamente legata alla storia del cinema nella sua evoluzione tecnico-espressiva, [...] (v.) e del Surrealismo (v.); a parte si pone il citato Léger, il cui Ballet mécanique rientra a pieno titolo nell'ambito del Cubismo. In particolare Man Ray nei suoi film Retour à la raison (1923), Emak Bakia (1926), L'étoile de mer (1929, su una ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dietro un’apparente ben definita identità europea, il Novecento si apre con la crisi dell’eurocentrismo. [...] figurative, esse pure fortemente ridiscusse dalle sperimentazioni del tardo Ottocento, trovano nelle avanguardie del nuovo secolo (cubismo, surrealismo, dadaismo) i testimoni di una dissoluzione delle forme tradizionali a cui molto contribuiscono le ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Marcel Duchamp è forse il principale artefice della messa a soqquadro dei valori [...] lo scultore Raymond Duchamp-Villon, e nella capitale francese frequenta l’Académie Julian. Si avvicina al fauvismo prima e al cubismo poi, realizzando, nel 1912, il Nudo che scende le scale, che provoca grande scalpore e viene ritirato dal Salon des ...
Leggi Tutto
PAPA, Giuseppe Antonio Leandro (Gualtieri di San Lazzaro)
Luca Pietro Nicoletti
– Nacque a Catania il 29 gennaio 1904, primogenito di Marcello e di Francesca Rapisarda.
Ancora bambino, lasciò la Sicilia [...] viva, nel 1966, affermava che fosse venuto «il momento di occuparsi degli artisti d’avanguardia, trascurati da Zervos, troppo legato al cubismo. Voglio sostenere l’astrattismo, che sarà l’arte di domani, dopo la sconfitta del nazismo» (pp. 177-178 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Manifesto futurista e un Proclama futurista a los españoles. Più importanti e profondi furono i rapporti con il cubismo. Mediatore dell’influenza dei cubofuturisti francesi sugli ambienti letterari spagnoli fu V. Huidobro, il giovane poeta cileno che ...
Leggi Tutto
GOGH, Vincent van
Louis Gillet
Pittore, disegnatore e incisore, nato a Zundert (Brabante) il 30 marzo 1853, morto a Auvers-sur-Oise (Oise) il 29 luglio 1890. Per sette anni, prima a L'Aia (1869), poi [...] di riordinare le proprie sensazioni. Egli sta alla base dell'"espressionismo" come il suo contemporaneo Seurat sta a quella del cubismo. Pochi pittori hanno saputo conferire tanto signifcato alla più umile natura morta, a un paio di scarpe a una ...
Leggi Tutto
PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] sua generazione, fu la prima occasione di confronto diretto con i maestri delle avanguardie storiche, dal cubismo al surrealismo, presenti nelle mostre retrospettive e nella collezione di Peggy Guggenheim, eccezionalmente ospitata nel padiglione ...
Leggi Tutto
PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
*
. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] da lui istintivamente rievocata e ripresa, la legge profonda che tocca tutte codeste realtà mutevoli. Sia che attraverso il cubismo accentui le linee degli oggetti, sia che con l'espressionismo, il neonaturalismo e il neorealismo si concentri nella ...
Leggi Tutto
. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] , 1939; E. Panofsky, Studies in Iconology, New York 1939; G. Apollinaire, Les peintres cubistes, Parigi 1912; A. Gleizes, Traditions et cubisme, ivi 1927; A. Lhote, La Peinture, le coeur et l'esprit, ivi 1933; J. W. Power, Éléments de la construction ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo della letteratura, il Novecento è il secolo che rischia di [...] , come aveva intuito un secolo prima Tocqueville. L’apporto più notevole del futurismo, e del conseguente cubismo nel quale confluisce, consiste nelle sperimentazioni tecniche che, inseguendo il mito della velocità e della percezione simultanea ...
Leggi Tutto
cubismo
s. m. [dal fr. cubisme, der. di cube «cubo»: il termine si fa comunemente risalire a una frase scherzosa di H. Matisse davanti a un quadro di G. Braque]. – Corrente artistica figurativa sorta in Francia nel 1908 (per opera di P. Picasso,...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...