. Con questo nome si indicano le sostanze chimiche impiegate a combattere le crittogame (v.) parassite delle piante. Le piante possono essere ostacolate nel loro sviluppo sia da cause abiologiche, cioè [...] di calce concentrato in leggiero eccesso, si ha un precipitato azzurro formato in maggior parte dall'idrato rameico normale stabile Cu (OH)2, assieme con piccole quantità di sali basici. Quando invece si versa a poco alla volta nella soluzione di ...
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IDROGENAZIONE (XVIII, p. 741)
Giulio NATTA
Quasi tutte le reazioni d'idrogenazione corrispondono ad equilibrî chimici che sono termodinamicamente favoriti dalle basse temperature; tuttavia per ragioni [...] catalitica dell'aldolo. Tale idrogenazione, che veniva condotta a pressioni di circa 200 At. con catalizzatori a base di Cu o di Ni, venne realizzata in grandissimi impianti; il più importante di essi, a Skopau, aveva una potenzialità di ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] (per esempio vogghiu mu mangiu 'voglio mangiare'). Anche questo fenomeno è attribuito al sostrato greco e ritorna in Salento (vulia cu sacciu 'volevo sapere') e in provincia di Messina (vaju mi ccattu 'vado a comprare'). Nella Carta di Pellegrini l ...
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tenere (tenire)
Alessandro Niccoli
Vocabolo di notevole frequenza, presente in tutte le opere compresi il Fiore e il Detto.
Quanto alla morfologia, è da rilevare l'alternanza di forme con nesso palatale [...] la faccia.
Il sintagma ‛ t. gli occhi ', " rivolgere lo sguardo ", " guardare ", ricorre in If XXIX 19, XXX 47 (i due rabbiosi... / sovra cu' io avea l'occhio tenuto), Pg XI 77 (tenendo li occhi con fatica fisi / a me), XXXII 104, Pd XXX 133, XXXI ...
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su (sue; suso)
Aldo Duro
Le occorrenze di su, nella sua duplice funzione di preposizione e di avverbio, sono complessivamente 337, delle quali 291 nella sola Commedia, e le rimanenti 46 così distribuite: [...] a " in ", con indebolimento semantico quindi rispetto all'altra preposizione, in If XXVIII 8 in su la fortunata terra / di Puglia, e 71 cu' io vidi in su terra latina, Pg XVI 115 In sul paese ch'Adice e Po riga, / solea valore e cortesia trovarsi; o ...
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togliere (tollere; torre; III singol. indic. pres. tolle e to'; I e III singol. ind. imperf. togliea, III plur. toglien; III singol. fut. torrà; cond. pres. I singol. torrei, III plur. torrien)
Alessandro [...] e così in IV XXX 3, Pg XVI 140. In particolare, " derivare " per via d'imitazione: If I 86 tu se' solo colui da cu' io tolsi / lo bello stilo che m'ha fatto onore; Pg XXI 125. Ha accezione lievemente diversa in Rime LVI 20 Le parolette [della ballata ...
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effetto
In D. è termine tecnico della dottrina della causa nella maggior parte delle occorrenze, e designa ciò che è prodotto dall'azione causale, il risultato e il compimento di essa.
Il latino effectus [...] : Cv II VIII 4 Con ciò sia cosa che amore sia effetto di queste intelligenze [del terzo cielo, il quale ne è l'organo] a cu' io parlo, e 5 lo effetto di costoro è amore, com'è detto; XIII 22 l'accendimento di questi vapori significa morte di regi ...
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MAYR, Sigismund
Tobia R. Toscano
– Di origine tedesca, si ignorano sia l’anno di nascita sia la città di provenienza.
Le sole notizie che lo riguardano sono desumibili dai corredi paratestuali delle [...] «An. MDXII. Ac fideliter omnia ex archetypis Pontani ipsius manu scriptis: quae Neapoli in Bibliotheca divi Dominici cu[n]ta servantur. Curavit rem diligenter P. Summontius Petro Rosa: Dionaeo Tornaquintio & Io. Vincentio Summontio coadiutoribus ...
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mettere [mettesse, cong. imperf. I singol., in Fiore CLIII 1; mettor, ind. pres. III plur., XC 3; anche miso nel participio passato]
Lucia Onder
Verbo di significato generico, che assume connotazioni [...] l'abbiate per pazzo; in LIX 6 Una nel cento non fu mai veduta / (ed ancor più che 'l miglia' ci ti metto) / femina cu' piacesse tal disdetto, " non si è mai vista una donna su cento, e dovrei dir meglio una su mille, a cui piacesse rifiutare una ...
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malo [masch. plur. ma' e mai, anteposto a sostantivo iniziantesi con consonante; mali davanti a sostantivo iniziantesi con vocale o posposto]
Antonietta Bufano
L'aggettivo è di uso molto largo, soprattutto [...] il " triste sogno " (Sapegno) di Ugolino (If XXXIII 26); " tristo " è il servigio di Povertà, che induce a dicer " mal ho " / cu' ella spoglia o scalza (Detto 351).
Con decisa connotazione morale: il mal uso, cioè l'abitudine al vizio, fruga la gente ...
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q, Q
(cu o qu) s. f. o m. – Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. Nell’alfabeto fenicio e poi in quelli semitici indicava la consonante enfatica traslitterata nel presente Vocabolario come q (da altri come ḳ), e resa come Ḳ nelle trascrizioni...