Baghdad
Capitale dell’Iraq, sul fiume Tigri. Fondata nel 762 dal califfo abbaside al-Mansur, con il nome arabo di Madinat al-Salam («città della pace»), per farne la propria capitale, divenne però nota [...] con l’originario nome iranico (Baghdadu «dato da Dio») di un villaggio preesistente, sito a poca distanza da Ctesifonte e Babilonia. B. si sviluppò rapidamente già sotto i primi Abbasidi, divenendo una grande metropoli e il centro commerciale e ...
Leggi Tutto
(gr. Μεσοποταμία) Nome con cui l’antichità classica designava la regione dell’Asia Anteriore compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate, dalle pendici meridionali degli altopiani anatolico e armeno fino alla [...] (Carre, 53 a.C.). Traiano tentò con successo l’impresa (115-117): occupò le città di Babilonia, Seleucia, e la capitale Ctesifonte; avanzò poi a sud fino al Golfo Persico, dove dichiarò la M. nuova provincia dell’Impero. L’impresa ebbe una battuta di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] di riconnettersi con gli antichi Achemenidi. Il trionfo di Ardashīr, che nel 226 entrava nella capitale partica Ctesifonte, segnò una riaffermazione della tradizione puramente nazionale contro gli ellenizzati Parti, e inaugurò l’ultimo periodo di ...
Leggi Tutto