Componente biotica (fauna e flora) dell’ambiente d’acqua dolce, di norma assai più ossigenato del mare e caratterizzato da una esigua quantità di sali disciolti. Per il limitato volume e la discontinuità [...] . Nel complesso si nota anche una varietà di forme limitata e l’assenza di interi gruppi animali (Ctenofori, Echinodermi, Tunicati, Cefalocordati).
Il complesso degli organismi che occupano l’ambiente interstiziale delle acque dolci è detto ...
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statolite botanica Granulo di amido, detto anche amidostatolite, mobile, che con la sua pressione farebbe percepire al citoplasma lo stimolo della gravità terrestre. Gli s. si trovano in gran numero nella [...] di posizione dell’organismo nello spazio, e contribuiscono così ad assicurarne l’equilibrio. Negli Invertebrati inferiori (per es., Ctenofori), gli s. si trovano in sospensione nell’interno di singole cellule. In organismi più evoluti (Molluschi) si ...
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Stadio dello sviluppo embrionale che attraversano gran parte dei Metazoi, successivamente a quello di blastula, e che consiste tipicamente in una piccola coppa, a parete bistratificata (ectoderma ed endoderma) [...] in massima parte per epibolia, cioè i micromeri, moltiplicandosi, ricoprono i macromeri che daranno origine all’endoderma (Ctenofori, Rotiferi ecc.; parte degli Anfibi e dei Ciclostomi).
I due processi di invaginazione ed epibolia possono coagire ...
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GHIGI, Alessandro
Giulia Giordani
Nacque a Bologna il 9 febbr. 1875 da Callisto, avvocato, e da Maria Morelli. A dieci anni fu accolto nel collegio dei padri scolopi a Badia Fiesolana e vi rimase, coltivando [...] valida e attuale l'opera. In oltre 350 pubblicazioni si è occupato dei gruppi più svariati di animali, dagli Ctenofori ai Crostacei, dagli Insetti ai Mammiferi, e di discipline come morfologia, etologia, ecologia, sistematica, faunistica, embriologia ...
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Bioluminescenza
Franco Magni
di Franco Magni
Bioluminescenza
sommario: 1. Introduzione. 2. Distribuzione della bioluminescenza nel mondo vivente e struttura degli organi luminosi: a) Batteri e Funghi; [...] risposta riflessa a stimoli naturali in Meduse (v. Davenport e Nicol, 1956), Pennatulacee (v. Davenport e Nicol, 1955), Ctenofori (v. Chang, 1954) e Vermi polinoidi (v. Bonhomme, 1942; v. Nicol, 1960 e 1967). Nonostante la considerevole diversità ...
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Linfa
Daniela Caporossi
La linfa è un liquido, incolore o tenuemente giallastro, limpido od opalescente, che circola nel sistema dei vasi linfatici e contiene proteine, lipidi, sostanze rimosse dall'interstizio [...] che tutte le cellule dell'organismo risultano a contatto con l'ambiente esterno. In altri Celenterati e negli Ctenofori di grandi dimensioni, invece, la formazione di una complessa rete di canali, che si introflettono dalla cavità gastrovascolare ...
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ZOOGEOGRAFIA
Giuseppe Colosi
La zoogeografia si occupa della distribuzione geografica degli animali; essa e la fitogeografia costituiscono le due branche fondamentali della biogeografia. La principale [...] e quasi esclusivi vi sono i foraminiferi e i radiolarî. I celenterati e le spugne sono in massima parte marini; i ctenofori lo sono esclusivamente. Numerose forme marine si trovano fra i turbellarî e i nemertini; quasi esclusivamente marini sono gli ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] per la migrazione cellulare e il riconoscimento del substrato. Si può far risalire agli animali diploblastici (Cnidari e Ctenofori) il differenziamento cellulare, che porta alla formazione di tessuti definiti (fig. 5) secondo programmi alternativi e ...
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ctenofori
ctenòfori s. m. pl. [lat. scient. Ctenophora, comp. di cteno- e -phorus «-foro»]. – Animali marini affini ai celenterati, quasi tutti planctonici, trasparenti, iridescenti, talvolta fosforescenti; nella forma tipica (che può essere...
nudi
s. m. pl. [lat. scient. Nuda, neutro pl. del lat. class. nudus «nudo»]. – In zoologia, una delle due classi in cui sono suddivisi gli ctenofori, comprendente il genere Beroë.