Sottoregno di Metazoi che include tutti i tipi di organizzazione che non sono Mesozoi e Parazoi, cioè Radiati (Cnidari e Ctenofori), con simmetria raggiata o biradiale, e i Bilateri, con simmetria bilaterale. [...] L’origine monofiletica di questo raggruppamento è discussa ...
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(o Radiati) Nella sistematica zoologica classica, uno dei grandi gruppi di animali istituito da G. Cuvier, che comprendeva i phyla dei Poriferi, dei Celenterati e degli Ctenofori. ...
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triblasteri In zoologia, i Metazoi che hanno la parete del corpo a struttura triblastica, cioè con un terzo strato cellulare tra epidermide e gastrodermide che deriva dal mesoderma e si interpone, durante [...] lo sviluppo embrionale, fra l’ectoderma e l’endoderma. Poriferi, Celenterati e Ctenofori sono diblasteri, avendo la parete del corpo costituita da due strati. ...
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Metazoi di meno elevata organizzazione, caratterizzati da una parete del corpo costituita essenzialmente da due epiteli, uno esterno e uno interno, detti rispettivamente ectoderma ed endoderma. Autori [...] gastrodermide per l’epitelio che tappezza la cavità che funge da intestino. I tipi più bassi di Metazoi, Poriferi, Ctenofori e Celenterati, con l’eccezione degli Idrozoi e Placozoi che sono autentici d., sono in realtà triploblastici, perché esiste ...
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(o Priapuloidei o Priapulidei) Gruppo di invertebrati dalla posizione sistematica controversa, considerati da alcuni autori come una classe di Nematodi, da altri come un phylum a sé stante. In seguito [...] e gli unici a possedere fecondazione esterna, caratteristiche che si riscontrano nei Metazoi più primitivi (Poriferi, Celenterati, Ctenofori). Sono distinti dagli altri Aschelminti per la tendenza verso una simmetria di tipo radiale e l’ecologia ...
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statolite botanica Granulo di amido, detto anche amidostatolite, mobile, che con la sua pressione farebbe percepire al citoplasma lo stimolo della gravità terrestre. Gli s. si trovano in gran numero nella [...] di posizione dell’organismo nello spazio, e contribuiscono così ad assicurarne l’equilibrio. Negli Invertebrati inferiori (per es., Ctenofori), gli s. si trovano in sospensione nell’interno di singole cellule. In organismi più evoluti (Molluschi) si ...
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ctenofori
ctenòfori s. m. pl. [lat. scient. Ctenophora, comp. di cteno- e -phorus «-foro»]. – Animali marini affini ai celenterati, quasi tutti planctonici, trasparenti, iridescenti, talvolta fosforescenti; nella forma tipica (che può essere...
nudi
s. m. pl. [lat. scient. Nuda, neutro pl. del lat. class. nudus «nudo»]. – In zoologia, una delle due classi in cui sono suddivisi gli ctenofori, comprendente il genere Beroë.