Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] topo grafiche e, di conseguenza, il numero dei segmenti. Un numero costante di segmenti è caratteristico dei crostacei, dei chelicerati e degli onicofori cambriani (precursori degli insetti). Al contrario, i platelminti, i primi anellidi (Polychaeta ...
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Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] orientamento col sole; lo stesso risultato hanno dato esperimenti su altre specie viventi sulle spiagge, comprendenti crostacei (Orchestia, Talitrus, Tylos), ragni (Arctosa, Lycosa) e insetti (ad esempio Omophron). Analogamente alle api, tutte queste ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] presenti, peraltro, in numerosi alimenti naturali (per es., latte, uova, arachidi, frumento, soia, noci, kiwi, pesci, crostacei); se è stato provocato un aumento della resistenza agli antibiotici; se altri inattesi effetti possono essersi verificati ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] a combattere da circa 1.500 anni (il grillo cinese) e molti sono allevati: la cocciniglia nopale (Messico, XVI secolo), crostacei, lumache, cozze, ostriche (per uso gastronomico dai tempi di Roma, per le perle dopo che il giapponese Mikimoto ne ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] miliaris), possono avere un forte impatto ambientale per la produzione di tossine estremamente potenti e dannose sia per Crostacei e Bivalvi, che si nutrono dei dinoflagellati che le producono, sia per chi mangia questi organismi inquinati. Nell ...
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Selezione sessuale
Malte Andersson
(Department of Zoology, University of Goteborg, Goteborg, Svezia)
La selezione sessuale deriva dalla competizione per il partner e influisce profondamente, dal punto [...] alternative favorite dalla selezione sessuale sono riscontrabili negli organismi che cambiano sesso, per esempio alcuni gamberi e altri crostacei, molluschi, pesci e piante (v. il saggio di J. Reynolds, in questo volume). Diventare maschi o femmine ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] penetrata nel loro corpo. Furono usati ora l'uno ora l'altro di questi meccanismi. La corazza protettiva dei Crostacei, impermeabile all'acqua, era efficiente, ma allo stesso tempo impediva un loro ulteriore sviluppo. Una seconda soluzione, la quale ...
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Elettrofisiologia
HHarry Grundfrst
di Harry Grundfrst
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Profilo storico: a) il concetto di elettricità animale; b) teorie di Bernstein sulla funzione della membrana; c) [...] conduttanza per il Ca2+ può anche generare potenziali d'azione; questo tipo di elettrogenesi si osserva nelle fibre muscolari dei Crostacei (v. Fatt e Ginsborg, 1958; v. Werman e Grundfest, 1961; v. Hagiwara e Nakajima, 1966). In alcuni casi l ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] pentagonus e l'Echinoideo Echinothrix calamaris (v. Castro, 1969). È uno dei molti casi consimili noti a proposito dei Crostacei; in moltissimi di essi è stata riconosciuta una interdipendenza metabolica in forma di scambio di nutrimento, di enzimi e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] University, estraggono la molecola, già identificata nel cervello umano nel 1950 da E. Roberts e J. Awapara, dai neuroni dei crostacei. Con J. Boistel e P. Fatt, ne descrivono la funzione di mediatore chimico di un impulso inibitore, permettendo una ...
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crostacei
crostàcei s. m. pl. [lat. scient. Crustacea, der. del lat. crusta «crosta»]. – 1. Classe di artropodi che comprende forme in gran maggioranza acquatiche, marine o d’acqua dolce (dai noti granchi, gamberi, aragoste, ai più specializzati...
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...