(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] riempiono un'ampia sinclinale con argille scistose brune (la serie Narrabeen) e tufi con rame metallico. Estheria è un crostaceo fossile molto comune in essi. Alle argille succede una serie alta 300 m. di arenarie con felci fossili, quali Thinnfeldia ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] due libbre di cacio, con 4 uno staio di farina; 2 soldi bastavano per due porzioni di moleche e per una di go (crostacei e pesci comuni), per quindici limoni, per una libbra d'uva (68). In un ducato stavano - di regola, almeno 124 soldi, sicché con ...
Leggi Tutto
Genetica
HHarold Leslie K. Whitehouse
Claudio Barigozzi
Leslie C. Dunn
Giuseppe Montalenti
di Harold Leslie K. Whitehouse, Claudio Barigozzi, Leslie C. Dunn, Giuseppe Montalenti
GENETICA
Genetica
di [...] o rispettivamente X o Z; v. fig. 26). Quest'ultimo è il caso tipico degli Uccelli, dei Lepidotteri, di molti Crostacei e dell'anfibio urodelo axolotl.
La condizione più frequente è rappresentata dal sesso XX, detto anche omogametico, nella femmina e ...
Leggi Tutto
crostacei
crostàcei s. m. pl. [lat. scient. Crustacea, der. del lat. crusta «crosta»]. – 1. Classe di artropodi che comprende forme in gran maggioranza acquatiche, marine o d’acqua dolce (dai noti granchi, gamberi, aragoste, ai più specializzati...
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...