La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] Plantarum historiae universalis Oxoniensis pars secunda, Oxford, Theatrum Sheldonianum, 1680, 2 v.
Moro: Moro, Antonio Lazzaro, De' crostacei e degli altri marini corpi che si trovano su' monti libri due, Venezia, Stefano Monti, 1740.
Morton: Morton ...
Leggi Tutto
Elettrofisiologia
HHarry Grundfrst
di Harry Grundfrst
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Profilo storico: a) il concetto di elettricità animale; b) teorie di Bernstein sulla funzione della membrana; c) [...] conduttanza per il Ca2+ può anche generare potenziali d'azione; questo tipo di elettrogenesi si osserva nelle fibre muscolari dei Crostacei (v. Fatt e Ginsborg, 1958; v. Werman e Grundfest, 1961; v. Hagiwara e Nakajima, 1966). In alcuni casi l ...
Leggi Tutto
Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] pentagonus e l'Echinoideo Echinothrix calamaris (v. Castro, 1969). È uno dei molti casi consimili noti a proposito dei Crostacei; in moltissimi di essi è stata riconosciuta una interdipendenza metabolica in forma di scambio di nutrimento, di enzimi e ...
Leggi Tutto
Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] , oltre che quelle di lagune, foreste e savane presenti nelle regioni interne. Mammiferi, uccelli acquatici, Rettili, Anfibi, Molluschi, Crostacei e Pesci integravano nella dieta i frutti, le bacche e le Graminacee raccolti nei diversi biotopi. Altre ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] rettili e uccelli, e dotati di branchie, cioè pesci. Gli animali privi di sangue sono divisi in molluschi, crostacei, gasteropodi e insetti; di questi ultimi Aristotele descrive esattamente la riproduzione per mezzo di larve, ma s'inganna attribuendo ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] University, estraggono la molecola, già identificata nel cervello umano nel 1950 da E. Roberts e J. Awapara, dai neuroni dei crostacei. Con J. Boistel e P. Fatt, ne descrivono la funzione di mediatore chimico di un impulso inibitore, permettendo una ...
Leggi Tutto
La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] e Albania), i peperoni di Spinazzola e del Barese, le fave e i fagioli bianchi della Terra d’Otranto (Lecce), i crostacei marini e terrestri (lumache, cozze, granchi). La Campania si distingueva per le carote di Nocera e Salerno, i cocomeri dei due ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] ovipari e serpenti, pesci; tra i secondi Aristotele distingueva gli animali molli (cioè i cefalopodi), a guscio morbido (crostacei), a guscio corneo (testacei e affini) e a segmenti (insetti e affini). Nell’esposizione il filosofo procedeva dai ...
Leggi Tutto
Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] spaghetti allo scoglio, privi di autenticazioni territoriali, sono microfusioni che farine di grano duro d’oltreoceano e pesce o crostacei surgelati, provenienti dall’Atlantico, rendono possibile; la stessa cosa si può dire, a maggior ragione, per un ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] dal concatenamento 1,4-β di residui acetilglucosamminici, è un costituente, abbondantissimo in natura, dell'esoscheletro di crostacei e insetti, e della parete cellulare dei funghi filamentosi e di alcune alghe (fig. 24). La sua deacetilazione ...
Leggi Tutto
crostacei
crostàcei s. m. pl. [lat. scient. Crustacea, der. del lat. crusta «crosta»]. – 1. Classe di artropodi che comprende forme in gran maggioranza acquatiche, marine o d’acqua dolce (dai noti granchi, gamberi, aragoste, ai più specializzati...
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...