HARWICH (A. T., 47-48)
Camillo MANFRONI
Wallace E. Withehouse
Città marittima dell'Inghilterra, nella contea di Essex, situata all'imbocco degli estuarî riuniti dei fiumi Stour e Orwell. Ha 12.700 ab. [...] navali è tuttora importante: vengono costruiti specialmente piccoli battelli per la locale pesca delle aragoste e di altri crostacei. Navi che peschino circa 6 metri possono entrare ad acque basse nel porto, che costituisce la più importante ...
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INTERSESSUALITÀ
Giuseppe Montalenti
Termine introdotto in biologia (1915) da R. Goldschmidt, per indicare una serie di fenomeni da lui sperimentalmente ottenuti negl'insetti e particolarmente nel lepidottero [...] è nello sviluppo il momento dell'inversione. Altri casi simili furono poi descritti negl'insetti e in altri invertebrati (Crostacei, Nematodi).
Le cause che determinano l'inversione del sesso, in questo caso, secondo l'interpretazione del Goldschmidt ...
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Organo per la respirazione acquatica. Le b. sono costituite essenzialmente da estroflessioni della parete esterna del corpo, limitate da un sottile strato epiteliale, e hanno forma di appendici frangiate, [...] durante la vita larvale); tra gli invertebrati quasi tutti i Molluschi, molti Anellidi, Echinodermi, la massima parte dei Crostacei e alcuni altri gruppi.
Nei Vertebrati, le b. sono costituite da pliche della mucosa faringea disposte sulla superficie ...
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Genere di Marsupiali della famiglia Didelfidi, dall'aspetto rattiforme, lungo circa 70 cm. di cui 40 spettano alla coda. Ha pelo corto, denso, lanoso, con scarsi peli principali, poco o punto sporgenti; [...] fiumi o torrenti. È nuotatore perfetto e corridore rapidissimo; di abitudini diurne e notturne, si nutre di pesciolini, insetti e crostacei acquatici. La specie più nota è il Chironectes minimus Illiger, diffuso dal Venezuela al Brasile meridionale. ...
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Nome comune di tre generi di Cetacei Misticeti della famiglia Balenidi: b., eubalena e b. pigmea.
La b. propriamente detta (Balena), è un enorme mammifero, di oltre 20 m di lunghezza in alcuni adulti, [...] dal tronco mediante un solco nucale, una grossa escrescenza (berretto o bonnet) sulla parte anteriore del capo, abitata da Crostacei Ciamidi; anticamente era diffusa dal Golfo di Biscaglia verso N; attualmente, causa la caccia spietata di cui è stata ...
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GALLICOLI, ANIMALI
Alfredo Corti
. Gli animali produttori di galle o cecidi (v. cecidio) si dicono cecidiozoi.
I cecidiozoi finora noti si annoverano fra gli Scolecidi, i Vermi e gli Artropodi. Dei [...] piante di diverse famiglie. I cecidî prodotti da Vermi si dicono Elmintocecidî.
Fra gli Artropodi, oltre ai pochissimi Crostacei Copepodi che generano galle su alghe, interessano il cecidiologo gli Acari e gli Insetti. Vi sono Acari cecidiogeni fra ...
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STEENSTRUPP, Johann Japetus Smith
Edoardo Zavattari
Zoologo, nato l'8 marzo 1813 a Vaug (Norvegia), morto il 20 giugno 1897 a Copenaghen. Fu dapprima lettore di mineralogia a Sorö, poi professore di [...] , e da lui poi estesa ai Celenterati, che pure ampiamente studiò. Altre ricerche compì sull'anatomia dei Molluschi e dei Crostacei e illustrò la fauna della Danimarca con contributi di alto valore.
Bibl.: Chr. Lutken, J. S., hans Liv og Virksomhed ...
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Nome comune degli Insetti Sifonatteri. La p. dell’uomo (Pulex irritans; fig. 1), è un piccolo insetto della famiglia Pulicidi, lungo circa 2 mm, di colore bruno, diffuso in tutto il mondo. Vive sull’uomo, [...] ordini, liberi o parassiti di animali o di piante, e anche di altri piccoli Artropodi, specialmente Crostacei. P. d’acqua Altro nome delle dafnie, piccoli Crostacei Cladoceri d’acqua dolce, e degli Insetti della famiglia Poduridi. P. di mare Nome di ...
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MEYER, Erich Hermann von
Maria Piazza
Paleontologo, nato a Francoforte sul Meno il 3 settembre 1801, e ivi morto il 2 aprile 1869. Fu dapprima impiegato di banca nella sua città; di poi, seguendo la [...] di Norimberga), si occupò ininterrottamente di paleontologia. Studiò principalmente anfibî, rettili, e resti di mammiferi, ma anche crostacei, crinoidi, cefalopodi e pesci delle formazioni del Trias e del Giurassico, ed espose i risultati delle sue ...
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Zoologo francese, nato a Parigi il 27 aprile 1797, morto il 9 novembre 1841. Si dedicò dapprima agli studî giuridici, ma poi li abbandonò, e s'inscrisse alla facoltà di medicina, conseguendo la laurea [...] al Latreille come professore di entomologia; nel 1838 fu nominato accademico. Compì molte importanti ricerche soprattutto sui crostacei e gl'insetti, dal punto di vista sistematico, anatomico, fisiologico, ecologico. Fra le ricerche più importanti ...
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crostacei
crostàcei s. m. pl. [lat. scient. Crustacea, der. del lat. crusta «crosta»]. – 1. Classe di artropodi che comprende forme in gran maggioranza acquatiche, marine o d’acqua dolce (dai noti granchi, gamberi, aragoste, ai più specializzati...
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...