Importante genere (Gray, 1825) di Echinoide irregolare, che racchiude specie a guscio poligonale, con faccia superiore alta e solco anteriore attenuato al di sopra e intaccante l'ambito. L'Echinocardium [...] mucose e che comunica con il suolo per mezzo di due condotti; quasi sempre vi si trovano associati 3 o 4 crostacei commensali (Urothoe marina). Il genere Echinocardium comparve nell'Oligocene e si conoscono una ventina di specie fossili e otto specie ...
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CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] naturalisti che studiarono la laguna, in La laguna di Venezia, III, 1938, pp. 24-28, 61, 72, 75; A. Giordani Soika, I Crostacei adriatici descritti dall'ab. S. C., in Atti dell'Ist. veneto, CIV(1944-45), 2, pp. 927-966 (esclusi i Cirripedi, trattati ...
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GINANDROMORFISMO (dal gr. γυνή "donna", ἀνήρ "uomo" e μορϕή "forma"; lat. scient. Gynandromorphismus)
Giuseppe MONTALENTI
Giuseppe MARIANI
Ginandromorfo o pseudoermafrodita è un individuo in cui compaiono [...] e risultano simili ai maschili (ginandria).
Si conoscono in natura varî casi di ginandromorfismo, specialmente tra gl'insetti, i crostacei e gli uccelli. I più tipici sono i ginandromorfi bilaterali, in cui una metà del corpo ha tutti i caratteri ...
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(o spermatoforo) In zoologia, dispositivo atto a contenere o a raggruppare gli spermatozoi che, in tal modo, fuoriescono dalle vie genitali maschili non sospesi in una massa fluida, lo sperma, ma riuniti [...] e per la struttura della capsula e per la loro costituzione interna, sono quelle dei Cefalopodi e di molti Crostacei. Nei Cefalopodi le s., originatesi nella vescicola seminale, in forma di astucci chitinosi che racchiudono un serbatoio spermatico e ...
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. Sino a poco meno di un secolo fa era opinione generalmente diffusa tra i naturalisti che le profondità marine, la cui estensione, ancora indeterminata, si supponeva anche maggiore di quanto non sia, [...] certamente gli organi di tatto, quali i barbigli e i raggi filamentosi delle pinne nei pesci o le antenne lunghissime nei crostacei, permettono ad essi, che son guidati anche dal senso dell'olfatto, di rintracciare il loro cibo.
La natura dei fondi ...
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INTERSTIZIALE, FAUNA
Emilia Stella
. La f. i. è composta da organismi viventi nell'acqua che colma gl'interstizi fra i granuli di sabbia e ghiaia dei depositi incoerenti e mobili del litorale marino [...] 'insinua facilmente fra i granuli. L'allungamento (fig. 2) è comune a gruppi diversi: Protozoi Ciliati, Turbellari, Oligocheti, Crostacei. Per la mancanza di luce mancano gli occhi, il corpo è biancastro, spesso trasparente; sono molto sviluppati gli ...
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fenicotteri
Giuseppe M. Carpaneto
I grandi filtratori di acque basse
La particolare conformazione del becco permette di riconoscere i fenicotteri a prima vista: il becco di questi trampolieri dalle [...] salati o salmastri in cui l'alta temperatura e la scarsità di pesci favorivano lo sviluppo del plancton, piccoli crostacei e alghe di cui essi si nutrono. Condizioni favorevoli per i fenicotteri sono anche la presenza di rive sabbioso-argillose ...
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ROTIFERI (lat. scient. Rotatoria; ted. Rädertierchen; ingl. wheel animalcules)
Pasquale Pasquini
Scoperti probabilmente da J. Harris nel 1696 e descritti più ampiamente da Eichhorn prima (1761), da C. [...] ); da altri (M. Hartog) avvicinati alle larve dei Turbellarî e dei Nemertini e da alcuni autori perfino a larve di Crostacei. Oggi si discute ancora sulla posizione zoologica di questi animali, che alcuni trattati moderni pongono in un grande tipo ...
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SPERMIO (o Spermatozoo, Spermatozoide, Nemaspermio; dal gr. πέρμα "seme")
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Valeria BAMBACIONI
È la cellula germinale (gamete) maschile, mediante la quale gli animali [...] , i movimenti del tipo ameboide, possono essere più o meno lenti, oppure, come avviene nel caso degli spermî dei Crostacei Decapodi, dovuti a contrazioni di processi disposti radialmente al corpo dello spermio che è sferico, cilindrico o conico; in ...
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LÜTKEN, Kristian Frederik
Giuseppe Montalenti
Naturalista danese, nato a Sore il 4 ottobre 1827, morto a Copenaghen il 6 febbraio 1901. Lasciò la carriera militare, nel 1852, per dedicarsi alle scienze. [...] . Si rese noto nel mondo scientifico soprattutto per le sue ricerche sulla fauna dei mari del Nord (Spolia atlantica, Copenaghen 1889, 1892) con le quali descrisse numerose specie, e loro forme larvali, di pesci, crostacei e animali di altri gruppi. ...
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crostacei
crostàcei s. m. pl. [lat. scient. Crustacea, der. del lat. crusta «crosta»]. – 1. Classe di artropodi che comprende forme in gran maggioranza acquatiche, marine o d’acqua dolce (dai noti granchi, gamberi, aragoste, ai più specializzati...
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...