spatola Specie (Platalea leucorodia; v. fig.) di Uccello Ciconiforme Treschiornitide che frequenta preferenzialmente stagni e lagune, a distribuzione paleartico-orientale; in Italia migratore regolare, [...] nidifica in colonie nei canneti, si alimenta sia di vegetali sia di piccoli anfibi, pesci, molluschi, crostacei e insetti. Ha piumaggio bianco, zampe nere, becco lungo e nero, a forma di spatola. In volo si distingue dagli Ardeidi per il collo teso, ...
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Zoologia
Specie di Pesci Teleostei Clupeiformi della famiglia Engraulidi, molto affine ai Clupeidi, detta anche alice (Engraulis encrasicholus). Diffusa nel Mediterraneo e nell’Atlantico, di colore azzurrognolo [...] sul dorso, argenteo sul ventre, ha lunghezza massima di 15 cm. Si nutre di crostacei e larve di pesci. Si riproduce in primavera-estate e depone uova planctoniche. I giovani, come quelli della sardina, si chiamano volgarmente bianchetti. Migratrice e ...
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Botanica
Incisione profonda e stretta di certi organi, come le foglie sommerse dei ranuncoli acquatici, o i petali delle resede (➔ Resedacee).
Zoologia
Piccole appendici sotto la gola delle capre, chiamate [...] anche barbazzali.
Processi volti verso l’esterno della parte basale delle appendici dei Crostacei (detti anche gnatobasi); in questi Artropodi, le laciniae mobiles sono le piccole lamine dentellate articolate con le mandibole presenti in alcuni taxa. ...
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Pietre assunte per ingestione, che concorrono alla triturazione del cibo nel tratto digestivo di vari organismi. Tra i Vertebrati sono comuni in Uccelli erbivori, coccodrilli, foche e leoni marini; furono [...] diffusi anche in molti gruppi di Dinosauri.
Concrezioni calcaree del proventricolo masticatore dei Crostacei Decapodi. Durante la muta i g. si disciolgono e vengono utilizzati per la calcificazione del nuovo tegumento.
Concrezioni calcaree che talora ...
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Fenomeno che presentano certi animali, consistente nell’amputazione spontanea di alcune parti del corpo, che vengono, in seguito, rigenerate: per es., l’espulsione spontanea dei visceri (eviscerazione) [...] di alcune Oloturie e di certe Ascidie, come pure la perdita di appendici (antenne, zampe, appendici boccali) nei Crostacei, Insetti, Miriapodi e Aracnidi (➔ rigenerazione). ...
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Ordine (o classe) di Nematomorfi, rappresentato dalla sola famiglia Nectonematidi (o Nectonemidi). Sono vermi cilindrici affini ai Nematodi, lunghi fino a 20 cm, privi di ano, con due serie di setole lungo [...] la linea mediana; abitano le acque marine costiere, negli stadi giovanili sono parassiti di Crostacei. ...
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Biologia
Condizione in cui gli organi genitali, e perciò i gameti dei due sessi, si trovano in uno stesso individuo. La condizione opposta si chiama dioicismo o dei sessi separati o gonocorismo. L’e. [...] successivo) funziona in un primo periodo della sua vita da maschio e poi da femmina ( e. proterandrico per es. Crostacei Cimotoidi), o, più raramente, viceversa ( e. proteroginico per es. alcuni Molluschi Polmonati). Vi sono anche casi di alternanza ...
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Nome comune dei Mammiferi Carnivori Mustelidi appartenenti alla sottofamiglia Lutrini, comprendente 13 specie raggruppate in 7 generi. Presenti in Eurasia, Oceania e Africa, vivono lungo i corsi d’acqua, [...] i laghi e le coste marine non inquinate; sono nuotatori molto agili, cacciano principalmente pesci, anfibi e crostacei o altri invertebrati, piccoli mammiferi e uccelli.
Al genere Lutra, rappresentato da 2 specie, appartiene la l. eurasiatica (Lutra ...
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. Termine che, in linea generale, qualifica gli animali forniti di antenne. Era una delle due classi in cui Linneo ripartiva gli Invertebrati. In senso più stretto molti trattatisti chiamano antennati [...] gli Artropodi forniti di un solo paio di antenne (Miriapodi e Insetti), in contrapposizione ai Crostacei che ne posseggono due paia, e agli Aracnidi che ne sono privi. Negli antennati qualche autore mette anche gli Onicofori, i quali però non possono ...
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angiostrongilosi
Malattia tropicale, di natura parassitaria, dovuta a nematodi del genere Angiostrongylus, che colpisce l’uomo, nel quale i parassiti adulti possono localizzarsi nell’encefalo (a. cerebrale) [...] o nelle piccole arterie intestinali (a. addominale); ospiti intermedi dei parassiti sono le lumache e ospiti trasportatori molluschi terrestri e alcuni crostacei nel cui corpo possono trovarsi le larve. ...
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crostacei
crostàcei s. m. pl. [lat. scient. Crustacea, der. del lat. crusta «crosta»]. – 1. Classe di artropodi che comprende forme in gran maggioranza acquatiche, marine o d’acqua dolce (dai noti granchi, gamberi, aragoste, ai più specializzati...
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...