Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] è tanto maggiore quanto più gene e marcatore sono vicini sul cromosoma e quindi hanno scarsa possibilità di scambio (crossing-over) fra loro. Controllando gli alberi genealogici di grandi gruppi familiari per l’eredità di un gene che, se mutato ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] degli organismi superiori. I geni, come ipotizzò Th. H. Morgan più di mezzo secolo fa, in base al fenomeno del crossingover (v. genetica), sono regolarmente allineati nei cromosomi: oggi si dice che essi sono segmenti della doppia elica, ognuno con ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] un perdurante scetticismo nei confronti della teoria cromosomica dell'eredità, nel 1931 furono ottenute le prove citologiche del crossing-over per il mais (Barbara McClintock e Harriet Creighton) e per Drosophila (Curt Stern), eliminando ogni dubbio ...
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crossing-over
〈kròsiṅ óuvë〉 locuz. ingl. (propr. «incrociamento»), usata in ital. come s. m. – In genetica, scambio di parti tra cromatidî di cromosomi omologhi (paterni e materni) durante l’appaiamento meiotico, con conseguente ricombinazione...
sito2
sito2 s. m. [dal lat. situs -us «luogo, posizione», der. di sinĕre (v. sito1)]. – 1. ant. Posizione, ubicazione, situazione e sim.: la santa lampa Che pria per me avea mutato sito (Dante); ad una fonte Giunta era, ombrosa e di giocondo...