Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] è tanto maggiore quanto più gene e marcatore sono vicini sul cromosoma e quindi hanno scarsa possibilità di scambio (crossing-over) fra loro. Controllando gli alberi genealogici di grandi gruppi familiari per l’eredità di un gene che, se mutato ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] ) è dovuta alla presenza di uno o più geni anormali prodotti da fusioni parziali di geni DEUTAN e PROTAN per crossing-over ineguale (v. tab. III; v. anche visione).
2. Retroinserzioni di sequenze trasponibili e di genomi virali. - Con la scoperta ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] il sito di restrizione considerato e il presunto gene patologico rende improbabile una diversa segregazione dei due segmenti durante il crossing-over. Affinché l'informazione sia utile il sito di restrizione e il gene non devono distare più di 10 kb ...
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Botanica
Luca Comai
sommario: 1. Introduzione. 2. La botanica e la rivoluzione genetica. a) Il sofisticato parassitismo di Agrobacterium tumefaciens. b) Il trasposone della McClintock. c) Arabidopsis [...] , ossia derivate dalla misurazione dell'indice di ricombinazione meiotica. La ricombinazione meiotica è il risultato di scambi (crossingover) fra i membri di un coppia cromosomica: la probabilità di uno scambio fra due siti dello stesso cromosoma ...
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crossing-over
〈kròsiṅ óuvë〉 locuz. ingl. (propr. «incrociamento»), usata in ital. come s. m. – In genetica, scambio di parti tra cromatidî di cromosomi omologhi (paterni e materni) durante l’appaiamento meiotico, con conseguente ricombinazione...
sito2
sito2 s. m. [dal lat. situs -us «luogo, posizione», der. di sinĕre (v. sito1)]. – 1. ant. Posizione, ubicazione, situazione e sim.: la santa lampa Che pria per me avea mutato sito (Dante); ad una fonte Giunta era, ombrosa e di giocondo...