CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] una Prammatica, che ne ripetesse il contenuto, e convocò subito il Sacro regio consiglio perché l'approvasse.
Riferisce l'Auria, cronista non certo imparziale, che il C. "andava, ed egli ed il suo secretario, or con carezze or con minacce cercando ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] dell'Istituto stor. italiano per il Medioevo e Arch. Muratoriano, LXII (1950), pp. 190-248; M. Mariani, Il concetto di Roma nei cronisti fiorentini, in Studi romani, IV (1956), pp. 153-155; C.T. Davis, Dante, Villani and R. M., in Dante and the idea ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] che al L. viene attribuita una relazione sulla caduta dell'Impero bizantino intitolata Excidio e presa di Costantinopoli, inserita dal cronista Giorgio Dolfin nella sua Cronica.
Il testo del Dolfin, però, non dice che la descrizione della fine di ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] importantissimo alleato per il partito di Corso, anche perché - stando a quanto afferma uno dei suoi più giovani parenti, il cronista Simone Della Tosa -, se avesse chiamato alle armi tutti i suoi "fedeli", avrebbe potuto mettere in campo una forza ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] Carlo Malatesti; al che pare si sia provveduto alla rimozione degli anziani formalmente responsabili della condanna. Il cronista bolognese Matteo Griffoni, che in quegli anni ricoprì più volte cariche pubbliche di rilievo, si rallegrò esplicitamente ...
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BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] anche disarmato, tralasciò di garantirsi la sicurezza personale. Un colpo di mano di Dipoldo sul suo campo indifeso, che ricordò al cronista di Ceccano per la sua perfidia il tradimento di Gano verso Orlando, lo sorprese sotto la tenda che gli crollò ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] di Genova, ottenendone in cambio ingenti somme di danaro, con le quali pagò alcuni debiti contratti all'epoca del dogato.
I cronisti genovesi invece ignorano questi rapporti del B. con il nuovo signore di Genova. Riferiscono che, solo nel 1356, i ...
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DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] i capi veneziani avevano deciso di attaccare. quando furono sorpresi dal nemico che travolse le loro truppe; così riferisce il cronista Cristoforo da Soldo: "...fu rotto e sfracassato lo campo de la Signoria in quello giorno quindese di settembrio in ...
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DELLA PORTA, Gamerio, detto Scurta (Scurra, Scorta o Scurtapelliccia)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da nobile famiglia. Stretto parente del vescovo di Parma, Obizzo [...] modo, nulla sappiamo, per il silenzio delle fonti, circa gli avvenimenti che caratterizzarono la sua podesteria lucchese del 1278. Il cronista Tolomeo da Lucca nei suoi Annales ricorda il D. solo perché condannò a morire affogato, chiuso in un sacco ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra [II])
Mario Marrocchi
Sesto di questo nome, figlio del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo.
Il padre [...] in caso di conflitto fra Pistoia e il Guidi.
Una suggestiva testimonianza circa il G. ci viene, infine, dal cronista Sanzanome che ricorda la particolare dimensione politica del G. con un'efficace espressione: "qui per se quasi civitas est et ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.