ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] di cose, che essere concretamente ostile agli interessi che A. stesso rappresentava e tutelava. La notizia data dal solo cronista milanese, Landolfo, che A. avrebbe convocato un'assemblea di "primates Italiae" a Roncaglia ove sarebbe stato eletto re ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] di cavalli e di muli che trasportava da Anagni a Roma una grande quantità di oro e di argento dei Caetani (secondo un cronista 200.000 fiorini), con la quale si doveva pagare l'acquisto dei castelli degli Annibaldi. L'azione ebbe successo e il C. si ...
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BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] , da quarant'anni vescovo di Reggio Emilia, "eo quod esset de parentela pape domni Innocentii quarti"(Salimbene, p. 253),sebbene il cronista parmense ci assicuri (pp. 747 s.)che non era uno stinco di santo. Alla sede vacante di Reggio pare aspirasse ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] Grosso Cacopardo (1845, p. 24), l'8 marzo 1624; ma è plausibile pensare, in assenza di riscontri documentari, che il cronista abbia sbagliato nella trascrizione della data e che quella più verosimile sia il 1634, dal momento che la nascita della ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] , si dedicava allo studio delle lettere, della matematica, delle scienze naturali, della filosofia e della teologia. Come narra il cronista Filippo Caruso, egli compose due commedie, oggi perdute, Il turco fedele e I due pellegrini, un trattato, anch ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] l'ha salvato. Invero non bisognava altro huomo con questa nazione"), si contrappone quello, verosimilmente più credibile, del cronista Domenico Malipiero, cui pure dobbiamo la precedente testimonianza che sarcasticamente sottolineava la rapacità e la ...
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PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] e scarsa capacità attribuita al re Pietro dalle fonti coeve: dalla definizione di ‘purus et simplex’ del cronista Nicolò Speciale all’impietoso ‘quasi uno mentecatto’ di Giovanni Villani. Indipendentemente dalla personalità effettiva di Pietro, il ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] però il Chronicon in quanto opera che è mimesi d'una disperazione; in essa l'autore, pur fidandosi dei modelli cronistici più collaudati, sembra percorso dal dubbio di possibili mutamenti e, visto che la fede nelle istituzioni del Medioevo (Chiesa ...
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GEBEARDO
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Tedesco, canonico della cattedrale di Eichstätt, dovette nascere verso la fine del secolo X; compare per la prima volta nelle fonti, già arcivescovo di Ravenna, in un atto del 23 febbr. [...] intento di assicurarsi la piena collaborazione del conte di Bologna e potersi così sottrarre agli obblighi militari. Nessun cronista contemporaneo attesta la fattiva partecipazione di G. alla campagna di Borgogna, già terminata ai primi di agosto; il ...
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CAPRIOLI, Tommaso
Gino Benzoni
Primogenito di Costanzo (1553-1609), figlio del giurista Camillo, e di Taddea di Marcantonio Martinengo della Pallata, nacque a Brescia nel 1575.
Famiglia, quella del [...] del "cano de' tartari" e dei suoi "forsi 25 mila cavalli".
Nel 1603 il C. è imprigionato - racconta il cronista ungherese Stephan Szamosköry, e la notizia appare, in forma dubitativa, anche nel dispaccio del 7 luglio dell'ambasciatore veneziano ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.