DE ANGELIS, Gerolamo
Giancarlo Landini
Nacque a Civitavecchia (Roma) il 2 genn. 1858 e vi trascorse la prima infanzia; poi, rivelate spiccate doti musicali, fu affidato a un certo maestro dell'Angelo, [...] e si ebbero due repliche. Circa il valore e l'orientamento musicale della composizione si può dire ben poco, visto che il cronista del giornale di Novi non fece menzione né dell'argomento né della musica, di cui non si è più trovata traccia. Per ...
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BOCCACCI, Iacopo
Giovanni Cherubini
Tipico rappresentante della piccola borghesia senese intorno alla metà del sec. XIV, il B., figlio di Cecco, esercitava, al pari del fratello Pietro, la professione [...] di un mese esatto posteriore alla sua fuga dalla città al seguito dell'imperatore e alla successiva cattura, notizia fornita da un cronista senese: "I gentiliomini di Siena a dì 26 di febbraio cavalcaro con gente a piè e a cavallo in grande quantità ...
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CADEMOSTO, Marco
Renato Pastore
Restano tuttora assai scarse le notizie intorno alla biografia del C., cui possono essere attribuite con sicurezza soltanto una nascita lodigiana e una non occasionale [...] verso il fondo dalla consueta accumulazione novellistica; e come nella V ("Laura moglie di Bernabò Lagnaiuoli…") il C. diventi puro cronista - invero poco curioso dei risvolti di certi casi, che in effetti dichiara di ignorare - di vicende d'amore ...
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BONELLI, Giovanni, detto della Scola
Gaspare De Caro
Nacque a Desenzano da una famiglia originaria di Bergamo, presumibilmente nel 1432.
Il soprannome di della Scola, che gli è comunemente attribuito [...] nonché il solito drammatico quadro del territorio sconvolto dall'imperversare delle soldatesche contendenti. Pervengono anche al cronista le notizie delle altre fasi della contesa, rievocate perché incidentalmente connesse con la narrazione delle sue ...
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APPIANI, Giovanni (detto Vanni)
Ottavio Banti
Figlio di Benvenuto, nacque a Pisa verso la fine del sec. XIII. Come il padre esercitò la professione di notaio, e ricoprì vari uffici nella amministrazione [...] degli Anziani di Lucca. Era atteso l'arrivo di Carlo IV e forse i capi dei Bergolini, che a detta di un cronista coevo "incomincionno forte a dubitare della sua venuta di non perdere lo stato", vollero l'A. a Pisa, dove avrebbe potuto essere ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] dovuto soprattutto esaltare la pienezza del potere papale.
Comunque, B. VIII non dovette stimar granché il Nassau: un cronista inglese afferma che nel 1297 egli invitò gli elettori a contrastarlo. Fatto sta che, quando poi essi deposero Adolfo ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] tutto e malgrado tutto, non ha lasciato spegnere, in cuor suo, la favilla della primitiva fede cristiana. Già il cronista messinese Gallo, fattosi portavoce d'affermazioni alimentate dai familiari del C. a Messina, s'era fatto garante del geloso ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] il suo soggiorno in Inghilterra dette prova del suo talento retorico e per desiderio del cardinale Beaufort istruì il cronista George Hardyng nella lingua latina basandosi su testi di Giustino. Entrò in contatto anche con la cerchia di umanisti ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] perché coinvolte nei contrasti che opponevano i maggiorenti della città: in quest'ottica va quindi letta l'accusa rivolta dal cronista Gregorio Amaseo, nella Historia della crudel Zobia grassa (cfr. l'ed. dei Diarii udinesi della R. Dep. di storia ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] 'agosto 1515, quando si trattò di contribuire a un prestito, i titolari del banco si limitarono a 100 ducati, che il cronista qualifica "una miseria", per gente che aveva tanta fama di ricchezza. La solidità dell'azienda non sembra aver risentito di ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.