GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] tentativo si sarebbe concluso senza successo a causa del pronto ritorno in Puglia del duca Roberto. L'unico dei cronisti meridionali a ricordare tale avvenimento è però Goffredo Malaterra (III, XXXIV, p. 77) e questo, purtroppo, impedisce la verifica ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] Bini) figuravano anche quelle del G., di suo cugino Baldassarre di Nicolao, di Bartolomeo Sercambi, fratello del più noto cronista Giovanni: nella propria deposizione il G. affermava che il 16 ag. 1399 aveva visto guarire miracolosamente a Signa una ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] Parlamento, dell'amministrazione cittadina e della Camera dei conti al suo ingresso a Torino (20 ag. 1550).
Il cronista contemporaneo Boyvin du Villars precisa che alle sue funzioni giudiziarie il B. aggiungeva allora quelle di commissario generale ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] ecclesiastica, di compiere un ingresso solenne anche a Cividale. Quindi trascorse in Udine il successivo carnevale, dove, secondo il cronista locale G.B. di Cergneu "fece costui fare di molti bagordi e diversi piaceri nella terra di Udine, e perciò ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] Ardingo, il Libellus de malo senectutis et senii, dolente ed insieme irridente opuscolo sulla vecchiaia. Secondo quanto racconta il cronista Salimbene, B. ritornò un'altra volta a Roma, seguendo il consiglio degli amici, per vedere se poteva entrare ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] l'atteggiamento da questa assunta nei confronti dell'Impero, prima e dopo la morte di Federico II, e il fatto che il cronista non ha sentito il bisogno di specificare se si trattava dell'una o dell'altra città, ha prospettato la ipotesi di un'origine ...
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BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] B. e ai suoi alleati: la notizia di una vittoria milanese avvenuta il 6 maggio presso Vignale, riferita dal cronista quattrocentesco Antonio Astesano, non trova conferma in alcuna fonte sincrona. Risulta invece che solo nella tarda primavera del 1230 ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] Messina assediata e poi sottoposta a blocco navale dagli angioini nel 1301, che gli meritò lodi convinte da parte del cronista Nicolò Speciale (Historia Sicula, 1791-92, p. 444), sia perché, a differenza dei fratelli, ebbe dalla moglie Venezia (della ...
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DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] battaglia perché gli avversari, certo inferiori di numero, rifiutarono di uscire dal porto malgrado egli, come riferisce il cronista Martino da Canal (Les estoires de Venise, p. 182), avesse spavaldamente proposto di impiegare nello scontro solamente ...
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DEL PECORA, Iacopo
Roberto Barducci
Figlio di Bertoldo di Guglielmo, nacque con ogni probabilità a Montepulciano (Siena) da illustre famiglia locale, ignoriamo esattamente in quale anno, ma certo nei [...] mentre gli altri furono tutti mutilati delle orecchie e del naso. "Montepulciano fu libera, per questa volta", osserva qui il cronista, "ma cagione fu appresso della loro soggezione". Infatti nel corso del 1353 il conflitto fra il D. e suo fratello ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.