CENTI, Iacopo
Maria Letizia Strocchi
Figlio di Giovanni, fu battezzato a Pistoia il 31 marzo 1504 (Arch. di Stato di Pistoia, Archivio comunale, Franchi, Familiario, vol. VII, c. 14v) . Pittore, gli [...] - che ci è noto attraverso un corpus alquanto esiguo - anche una attività scultoria, illustrata per la prima volta da un cronista contemporaneo, Domenico Mellini (1566): il C. (che vien detto "da Pistoia") è nominato come autore di due formelle di ...
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BENTI, Donato
Maria Teresa Calvano
Figlio di un Giovanni Battista di Matteo, bottaio, nacque a Firenze nel 1470. Non abbiamo notizie sulla formazione di questo scultore e architetto che, a partire dal [...] a lui e a Benedetto da Rovezzano - come ricordava un'iscrizione alla base del monumento, ora scomparsa, ma tramandataci dal cronista dell'abbazia - la cantoria marmorea della chiesa di S. Stefano.
La cantoria, spostata e rimaneggiata nel 1639, è ora ...
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CERRUTI BEAUDUC, Felice
Anna Bovero
Nato a Torino nell'anno 1818 da Francesco e da Giacinta Cicero, compì diligenti studi sull'anatomia del cavallo alla scuola veterinaria di Fossano, studi che aiutarono [...] Genova durante la prima guerra d'indipendenza, il pittore negli anni successivi ne rievocò gli episodi con freddo puntiglio di cronista (Carica di Piemonte Reale, 1850; La vivandiera,Presa del ponte di Goito, 1851; Il fatto d'armi di Monzambano, 1852 ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] di essere cosciente del fatto che egli stava promuovendo una rivoluzione in architettura. Nel sec. 13°, tuttavia, il cronista tedesco Burcardo di Hall (Chronicon Ecclesiae Collegiatae S. Petri Winpiensis), nel vedere la nuova chiesa di Wimpfen im ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] definire anche solo in via ipotetica l'intensità, la durata e la natura di questi legami. Intorno al 1615 un cronista di Busto Arsizio, Antonio Crespi Castoldi, riferì al D. gli affreschi del presbiterio della chiesa bustese di S. Maria della ...
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GOTTARDI, Giovanni
Anna Tambini
Nacque a Faenza il 27 dic. 1733 da Giovanna Carradori e Francesco Maria, muratore, detto fra Barbino (Strocchi).
Nel 1750 dipinse la Madonna del Buon Consiglio (Faenza, [...] né con un esame stilistico ed è in contrasto con i riconoscimenti riscossi dal G. a Roma e con il silenzio dei cronisti romani del tempo. La tesi di Valgimigli trovò credito presso gli studiosi ottocenteschi; ripresa da A. Corbara (1950), su essa si ...
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BARCELLA, Ludovico
Adriano Peroni
Nacque a Chiari (Brescia), non si sa in quale anno. Frate gerolimiano nel convento fuori Porta Pile a Brescia, dovette assumervi una posizione influente, acquistandosi [...] piazza vecchia, eseguito molto più tardi. Secondo alcuni sarebbe morto nello stesso anno 1522, mentre la testimonianza del Nassino, cronista contemporaneo, fissa la sua scomparsa al 1539.
La chiesa di S. Maria delle Grazie, uno degli edifici più ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] di Alessandro, infatti, ebbe modo di viaggiare e seguire da vicino gli avvenimenti dei suo tempo con l'occhio attento del cronista. Fra gli avvenimenti più importanti da luiregistrati e a cui gli fu dato di partecipare fu il matrimonio del duca ...
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MASSENZIO (M. Aurelius Valerius Maxentius)
R. Calza
Imperatore romano, figlio di Massimiano Erculio e di Eutropia, d'origine siriaca. Non è conosciuta la data di nascita, ma doveva superare di alcuni [...] si accentuano, inoltre, le particolarità fisionomiche (mollezza dei tratti, sguardo strabico e labbro pendente) di cui parla il cronista bizantino Malalas (xiii, 312, 8) e il tipo del volto non latino, osservato dagli scrittori contemporanei (Anon ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] torre della Gabbia, e palazzo Castiglioni facevano parte degli edifici acquistati da Pinamonte Bonacolsi nel 1281, anche se, secondo alcuni cronisti, la torre sarebbe stata realizzata nel 1300 o nel 1302. Al suo interno si trova la cappella detta dei ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.