CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] tasse. Non meraviglia quindi il fatto che in quel tempo il C. adottasse "Memor" come suo motto personale. Un cronista contemporaneo descrive il C. ossessionato dal desiderio di vendetta: "non dormiva de nocte, sempre pensando in che modo el possesse ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] dopo quasi trent'anni di fedele servizio e si preferiva imputare la sua caduta a intrighi di corte. Inoltre per i cronisti ostili all'imperatore, come Salimbene de Adam, la caduta del logoteta era una nuova gradita dimostrazione della malvagità di ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] fuoruscito; "il che fu fatto per indurre gli sbanditi a sospettare gli uni degli altri", commenta con amara ironia il cronista, mostrando di aver ben inteso il disprezzo del governatore per la codardia dei suoi avversari.
Nel volgere di poco meno di ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] zur Geschichte von Florenz, II,Berlin 1906, nn. 1330, 1419, 1422-1424, 1427, 1432; P. Silva, Questioni e ricerche di cronistica pisana, in Archivio muratoriano, II(1913), 13, pp. 42-46; Annali genovesi di Caffaro e dei suoi continuatori, a cura di L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] pontificie che nel 1323 assediavano Milano e l’episodio della sottrazione del tesoro di Monza, mentre ricava da inattendibili cronisti del 15° sec. (come Donato Bossi) la mai avvenuta permuta dell’episcopato di Novara con l’arcivescovado milanese tra ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] a Chindia, presso Siracusa, nel 1240 il sovrano ordinava si costruisse un bacino d'acqua per l'irrigazione. Un cronista dell'epoca descrive scandalizzato le trasformazioni apportate nella città di Lucera, in cui al posto della preesistente cattedrale ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] luogo il 5 giugno 1367 e vi intervennero alcuni fra gli uomini più importanti del tempo, fra i quali il cronista fiammingo Jean Froissart, Francesco Petrarca e forse anche Geoffrey Chaucer. L'alleanza matrimoniale ebbe termine solo pochi mesi dopo a ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] in favore delle truppe di G. che si vide allora costretto - nonostante una certa inferiorità numerica rimarcata dal cronista - a minacciare un attacco all'accampamento degli ex alleati. Anche in questo caso, come ampiamente viene sottolineato da ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] G. sia in effetti venuto subito incontro a richieste provenienti da Bisanzio, il che gli guadagnò l'accusa da parte del cronista milanese Arnolfo di aver cercato con l'inganno di trasferire ai Greci l'onore dell'Impero romano ("Romani decus imperii ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] 1792, capp. XLII, LVI; Nicolai de Jamsilla Gesta Frederici Il imper. eiusque filiorum Conradi et Manfredi regum, in G. Del Re, Cronisti e scrittori sincroni napol., II, Napoli 1848, p. 148; J. F. Böhmer, Regesta Imperii, V, a cura di F. Ficker-E ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.