ESTE, Azzo (Azzo Novello, Azzolino Novello) d'
Trevor Dean
Settimo di questo nome, nacque probabilmente nel 1205, figlio minore del marchese Azzo (VI) e della sua terza moglie Alisia d'Antiochia.
La [...] dove l'E. esercitava l'ufficio di podestà. L'E. ripiegò allora su Padova, dove fu eletto capitano, ma, come racconta il cronista Riccobaldo, non volle schierarsi contro l'imperatore e accettò che Ezzelino occupasse Padova in nome di Federico II. L'E ...
Leggi Tutto
GIOVANNA d'Inghilterra, regina di Sicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] possedimenti. Il diploma di donazione fu firmato dal vicecancelliere di Sicilia, da 12 prelati e da 15 notabili del Regno.
Il cronista Roberto di Torigny, riportando una notizia diffusa in Normandia, ci fa sapere che nel 1181 G. ebbe un figlio, che ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Baglione (Baglione "Novello")
Roberto Abbondanza
"Nobilis et egregius milex dominus Balionus domini Gualfredutii de Perusio, Porte S. Petri in parochia S. Lucie" è l'intestazione del catasto [...] del podestà. Probabilmente gli aveva giovato un tempestivo intervento degli inviati perugini, a cui sarebbe stato, secondo un cronista, consegnato dai Fiorentini.
Una procedura di sindacato fu comunque aperta a suo carico a Perugia, perché era parso ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Figlio di Giovanni di Oddone, appartenente alla famiglia romana dei Crescenzi Ottaviani, i cui esponenti portarono a lungo i titoli di conte e di rettore di Sabina, [...] accettare la dominazione abbaziale, fu definitivamente sottomessa nel 1074.
Anche la sua azione in campo ecclesiastico fu enfatizzata dal cronista, che non esita a definirlo un secondo s. Benedetto. G., oltre a donare dei veri tesori in paramenti e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Bazzano
Marino Zabbia
Tommaso Casini ha identificato in Giovanni di Guido Barbieri da Bazzano, cittadino modenese della "cinquantina" di S. Maria delle Asse, l'autore del Chronicon Mutinense. [...] egli non si limitò ad aggiungere nuove pagine allo scritto del Morano: seguendo una prassi abbastanza consueta tra i cronisti medievali, G. intervenne sul testo di Bonifacio rimaneggiandolo.
A rendere più complessa la trama dei rapporti tra le due ...
Leggi Tutto
Parma
Francesca Roversi Monaco
Per Federico II "Parma fuit causa totius ruine": così Salimbene de Adam introduce nella sua Chronica (1966, p. 499) il ruolo da ultimo rivestito dalla città nel conflitto [...] Appresa la notizia Enzo corse verso il Taro ‒ "non cantando inni guerreschi, aggiunse con una fine e significativa riflessione il Cronista, ma silenzioso e triste, come fanno i soldati quando cercano la salvezza con la fuga dalla guerra" (Gatto, 1995 ...
Leggi Tutto
MARTINO BELLONE
EEnrico Pispisa
Le testimonianze su M., capo della rivolta di Messina (v.) del 1232, sono assai limitate ed esclusivamente contenute in fonti narrative. Il cognome è tramandato in forma [...] , come si evince dagli accenni all'azione di Riccardo di Montenero. Non aiuta per ulteriori approfondimenti un altro cronista dell'avvenimento: Matteo Paris, infatti, afferma che M. avrebbe tramato per consegnare la città al pontefice, rivelando, con ...
Leggi Tutto
FARRATINI, Angelo
Raffaella Cascioli
Non si conoscono ne il luogo, né la data della nascita né si hanno notizie sulla sua attività prima del 1672, anno in cui era uditore a Parigi presso Francesco Nerli, [...] Chiesa di Francia, con particolare riguardo ai rapporti tra il re ed il clero francese. Passivo osservatore e distaccato cronista, il F. fu testimone del progressivo raffreddamento dei rapporti tra la Francia e Roma, in particolare tra Luigi XIV ...
Leggi Tutto
BARONCELLI, Francesco
Ingeborg Walter
Non si hanno notizie atte a precisare il luogo e la data di nascita del B.: appartenente a una famiglia, forse di origine fiorentina, stabilitasi a Roma verso la [...] sulla sua azione di governo nella città fornite dalle cronache contemporanee: secondo Matteo Villani, il B., a cui il cronista attribuisce il soprannome di "schiavo" e la qualifica "di piccola e vile nazione e di poca scienza" (poco conciliabile ...
Leggi Tutto
BALBI, Pietro
Angelo Ventura
Nacque verso la metà del sec. XV da Alvise, patrizio veneto. Fu uno dei principali esponenti del gruppo dirigente che resse le sorti della Repubblica di Venezia ai tempi [...] che sollevò molto malumore tra il patriziato. Il B., "qui erat pro civibus Padue malus et crudelis", commenta un cronista padovano, si distinse nella repressione contro la nobiltà di Padova ribelle alla Repubblica e nella difesa della città, durante ...
Leggi Tutto
cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.